BENINCASA d'Arezzo
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Laterina, castello del territorio aretino, nella prima metà del sec. XIII. Laureato in diritto civile, esercitò le funzioni di giudice del podestà presso [...] , a cura di C. Giannini, II, Pisa 1860, pp. 124 s.; Comedia di Dante degli Allagherii col commento di Iacopo della Lana bolognese, a cura di L. Scarabelli, in Collezione di Opere inedite o rare della R. Commissione pe' testi di lingua, II, Bologna ...
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BRANCA, Stefano della
Peter Partner
Nato nell'ultimo decennio del sec. XIV da nobile e rinomata famiglia eugubina, il B. entrò al servizio dell'amministrazione pontificia probabilmente in seguito a [...] I, Tesorerie provinciali,Patrimonio, vol. I, ff. 100, 106; vol. I a, passim;E. Stevenson, Statuti delle arti dei merciai e della lana di Roma, Roma 1893, p. 221; A. Salimei, Senatori e Statuti di Roma nel Medioevo, Roma 1935, pp. 167 s.; O. Lucarelli ...
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FAROLFI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino, attivo fra la fine del sec. XIII ed i primi anni del XIV. Nel 1296 e nel 1297 era uno dei soci della Compagnia dei Franzesi che, avendo prestato [...] of age of double trutry, in Accounting Historians Journal, IV (1977), pp. 79-96; H. Hoshino, L'arte della lana in Firenze nel Basso Medioevo, Firenze 1980, p. 81 (Arrigo); F. Melis, Osservazioni preparatorie al bilancio nei conti della Compagnia ...
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CHIAVELLI, Chiavello
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Guido, fu signore di Fabriano. Dapprima affiancò nel governo il padre e dal 1404, morto quest'ultimo in età avanzata, gli successe come capo della [...] piaghe provocate dal sacco cui era stato costretto ad abbandonarla. Prosperano le industrie della carta e dei panni di lana nelle quali gli stessi Chiavelli investono. Fabriano è piena di legisti, di medici, di cavalieri; fornisce capitani di ventura ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Niger, Negro)
Jean Cancellieri
È difficile distinguere tra i molti omonimi l'E., soprannominato "Niger" (Negro), politico e ambasciatore genovese attivo nei primi decenni del secolo [...] 'ordinazione destinata a Bugia, nel settembre 1210 l'Embriaco si riconobbe debitore di alcune pezze di panno di lana.
Nell'ambito dell'attività politico-diplomatica genovese su scala mediterranea, due Embriaco, omonimi e parenti, ricoprirono un ruolo ...
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FONTANA, Gian Giacomo
Marina Velo
Di estrazione borghese, figlio di Matteo e di Maria Maddalena Rota, nacque presumibilmente a Mondovì nel 1674. Compì gli studi nell'università cittadina, dove il 26 [...] concesso il permesso di continuare la sua attività di filatore di seta, ma risulta anche essere stato padrone di manifatture di lana. Il 21 sett. 1730 venne nominato ministro di Stato. Nel marzo del 1731 ottenne il feudo di Cravanzana, al quale seguì ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] commercio con l'Oriente. Inoltre bisognerebbe "allettare", con premi adeguati, l'immigrazione di artigiani stranieri capaci di lavorare la lana e la seta, di cui il Regno aveva una notevole produzione, che doveva, però, essere esportata come prodotto ...
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MALOCELLO, Carbone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova alla fine del secolo XII; il padre, Guglielmo, era già morto nel 1216, anno al quale risale la prima notizia che riguarda il M., su cui [...] quadro degli interessi economici del Comune. Da quest'area Genova importava pelli, grano, una piccola quantità di lana e soprattutto l'oro che, lungo le carovaniere transahariane, raggiungeva i porti marocchini dalle leggendarie miniere di Sigilmasa ...
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PICO, Galeotto I
Bruno Andreolli
PICO, Galeotto I. – Figlio primogenito di Giovan Francesco I, signore della Mirandola e conte della Concordia, e di Giulia Boiardo dei signori di Scandiano, nacque il [...] le terre basse, occupate da boschi, prati, pascoli e valli, necessari all’allevamento ovino e alla produzione di lana (diffusa in parecchi mercati dell’Italia settentrionale, spingendosi fino a Bolzano).
Nel 1486 Galeotto fu licenziato dai veneziani ...
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CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia il 26 marzo 1676, unico figlio maschio di Domenico (1641-1716) di Vincenzo di Girolamo e di Agnese di Piero di Taddeo Gradenigo, prese in moglie, il 3 marzo [...] da principe grande", aveva trasformato lo stabile da ospedale in "casa di commercio" per la preparazione di arazzi e panni lana, che, se non rappresentasse qualcosa di anomalo in un contesto opaco ed inerte (a Roma, osservava, "ad ogn'altra cosa ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....