BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] seguito alla congiura dei Pazzi. Nuovi uffici civili rivestì il B. nel 1479; fu fra i dieci ufficiali dell'Arte della lana, per quanto iscritto nella matricola dei calzolai; fu fra i dieci regulatores che iniziarono il loro ufficio il 1° luglio. Ma ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Candia, che colpivano i mercanti veneziani operanti a Southampton. Di fronte alla crisi del commercio delle spezie e della lana, l'esportazione di vino pregiato in Inghilterra costituiva ormai l'oggetto principale della "muda" di Fiandra che faceva ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] a far approvare provvedimenti che procedendo sulla via del protezionismo proibivano l'esportazione d'una serie di materie prime (seta, lana, pelli, cenci e altro), l'opposizione di Pietro Leopoldo a un dazio d'ingresso sulle grasce e il bestiame, che ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] 331; P. Torelli, Antonio Nerli e Bonamente Aliprandi cronisti mantovani..., in Arch. stor. lomb., XXXVIII(1911), p. 213; B. Zanazzo, L'arte della lana in Vicenza (secc. XIII-X VIII), in Misc. di st. veneta, s.3, VI (1914), pp. 31, 259 s.; A. Valente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...]
G. Sergi, La storia medievale, in Storia della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino, a cura di I. Lana, Firenze 2000, pp. 359-78.
E. Artifoni, La medievistica in Piemonte nel Novecento e il problema dell’identità regionale, in La ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] estero (Francia soprattutto), fu potenziata la rete ferroviaria, si svilupparono l’industria tessile catalana e quella della lana nei Paesi Baschi, furono gettate le basi per una moderna industria siderurgica e mineraria. Le vecchie strutture agrarie ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] (stimato all'ingrosso a 7 milioni di capi) e lo sviluppo e miglioramento dell'allevamento ovino, i cui prodotti (lana e pelli) possono servire a integrare il fabbisogno della madrepatria.
c) Industria e commercio. - L'industria indigena etiopica ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] (Bassano del Grappa). Importanza ben maggiore hanno le industrie tessili: 20 stabilimenti per la produzione di filati e tessuti di lana con circa 15.000 operai (Schio e Valdagno); 54 filande da seta con 4530 bacinelle e 7000 operai; otto grandi ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] sepolte definitivamente nella chiesa di S. Maria di Collemaggio fondata da Pietro. Qui nel 1517 l'arte della lana della città gli fece erigere un sontuoso sepolcro in stile rinascimentale lombardo-veneto, che corrisponde assai poco allo spirito ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] collocamento dei prodotti, e alcuni provvedimenti per facilitare la creazione e l'attività di botteghe artigiane per la lavorazione della lana e della seta. In Valdichiana, a partire dal 1674, si dette mano ad interventi di bonifica e di ripristino ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....