ISLANDA
Romano Gasperoni
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
(XIX, p. 622; App. I, p. 739; II, II, p. 67; III, I, p. 898; IV, II, p. 236)
Stime anagrafiche del 1990 attribuiscono al paese una popolazione [...] q importati nel 1989). L'allevamento ovino rappresenta tuttora una risorsa di rilievo (548.000 capi e 1200 t di filati di lana nel 1990) e fornisce, insieme a quello bovino (75.000 capi), una discreta produzione di latticini e di carne. In progresso ...
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Uzbekistan
Adriano Guerra
(XXXIV, p. 868; App. III, ii, p. 1063; V, v, p. 718; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Popolazione
La maggioranza [...] è costituito soprattutto da prati e pascoli, ove si allevano numerosi gli ovini (in buona parte pecore karakul, fornitrici di lana pregiata) e anche i bovini. Colture vere e proprie si praticano in forma intensiva, grazie a una capillare irrigazione ...
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Kirghizistan
Martina Teodoli
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(XX, p. 211; App. V, iii, p. 111; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana ed economica
Secondo una [...] assai numerosi, specie in rapporto al numero degli abitanti, gli ovini, che assicurano al K. una discreta produzione di lana; non mancano i piccoli e robusti cavalli di razza kirghiza. Diffusi sono anche la coltivazione del tabacco e l'allevamento ...
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(XIV, p. 748; App. II, I, p. 899; III, I, p. 588)
Storia. - La controversia tra Gran Bretagna e Argentina riprese nella seconda metà degli anni Settanta fino a degenerare in un aperto conflitto nel 1982. [...] dei kelpers, dei quali almeno la metà vive del lavoro di piccole proprietà sparse nell'arcipelago. Anche se la lana è ancora la voce di maggior rilievo delle esportazioni, il disegno britannico sembra essere quello di rendere le F. autosufficienti ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] crisi delle manifatture urbane, in particolare dell'arte della lana; ai divieti di importazione dei manufatti stranieri, ormai fortemente interno del granducato, e di particolari lavorazioni della lana nei centri minori dello Stato, volti a ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] febbraio del 1481 il C. ed Andrea Giugni s'impegnarono a fornire 250.000libbre di allume in tre anni all'arte della lana. Il contratto fu annullato su iniziativa del Giugni, ma nel 1484 il C. partecipava con Lorenzo de' Medici allo sfruttamento dell ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] e toscani. Anche l'artigianato, fino allora poco sviluppato, ottiene una modesta prosperità, particolarmente nell'industria della lana, esercitata anch'essa non solo da Genovesi, ma da immigrati lombardi e francesi, accentrati in un nuovo sobborgo ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] "estrattion" di granaglie - d'approvvigionare la cittadina il cui "popolo minuto" trae sostentamento soprattutto dall'"arte della lana", dalla lavorazione del "rame", e dalla "ferrarezza", ché vi si fabbricano "spade et altre arme di finissima ...
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BARONCELLI, Francesco
Ingeborg Walter
Non si hanno notizie atte a precisare il luogo e la data di nascita del B.: appartenente a una famiglia, forse di origine fiorentina, stabilitasi a Roma verso la [...] l'invio a Roma di una persona di fiducia incaricata di discutere la nuova situazione politica; la conferma degli Statuti della Lana e dei Mercanti di Roma (9 ottobre e 4 nov. 1353); un privilegio a favore del castello di Vitorchiano (25 nov ...
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MANETTI, Angelo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 15 dic. 1432 da Giannozzo, importante scrittore e uomo politico fiorentino, e da Alessandra di Tommaso di Giacomino Tebalducci. Sotto la guida del padre [...] Napoli, dove intraprese l'attività commerciale con il fratello Bernardo, che aveva portato nella città partenopea la bottega di panni di lana e drappi aperta a Firenze in società con i fratelli Tommaso e Andrea Tani. Nel corso degli anni, lasciata la ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....