seta Sostanza elaborata da alcune specie di Insetti (particolarmente dal baco da s., la larva del Lepidottero Bombyx mori) come secrezione di particolari ghiandole dette seritteri, dalle quali esce per [...] quando un bozzolo si esaurisce o una bava si rompe.
La filatura dei cascami di s. non differisce sostanzialmente da quella della lana pettinata (caso dei filati ottenuti da cascami a fibra più lunga) o cardata (caso dei filati da cascami a fibra più ...
Leggi Tutto
Acido bicarbossilico insaturo, avente
Si tratta dell’acido cis- 1,2-etilendicarbossilico. In presenza di luce o di tracce di bromo, iodio o acido nitroso si trasforma nel più stabile isomero trans (acido [...] e sotto forma di derivati, in varie sintesi organiche, nell’industria tessile come colorante per il cotone, la lana e la seta, nella fabbricazione di resine sintetiche, nell’industria degli oli siccativi come ritardante dell’irrancidimento.
Analoghi ...
Leggi Tutto
Industriale italiano (Valdagno 1820 - ivi 1910), cavaliere del lavoro (1902); sviluppò, insieme ai fratelli, l'azienda laniera fondata a Valdagno nel 1836 dal padre Luigi, affidandone più tardi (1879) [...] notevolmente l'esportazione dei prodotti della società che nei suoi stabilimenti comprende tutte le fasi della lavorazione della lana, dalla materia greggia al tessuto e alla confezione. All'azienda tessile Gaetano (nominato per i suoi meriti conte ...
Leggi Tutto
Società italiana del settore tessile e dell’abbigliamento. Gaetano Marzotto (Valdagno 1820 - ivi 1910) sviluppò, insieme ai fratelli, l’azienda laniera fondata a Valdagno nel 1836 dal padre Luigi (1773-1869), [...] l’esportazione dei prodotti della società, che nei suoi stabilimenti comprende tutte le fasi della lavorazione della lana, dalla materia greggia al tessuto e alla confezione. All’azienda tessile Gaetano affiancò numerose altre floride iniziative ...
Leggi Tutto
stagionatura La tecnica e l’operazione di conservazione di un materiale o di un prodotto in particolari condizioni ambientali per un determinato periodo di tempo perché acquisti le caratteristiche ottimali [...] e principalmente sulla temperatura e sullo stato igrometrico. Certificato di s. Certificato che attesta gli accertamenti del grado di umidità e del peso mercantile di una partita di fibra tessile igroscopica (seta, lana) assoggettata a stagionatura. ...
Leggi Tutto
Regione della Francia nord-orientale che ha una propria individualità geografica e ha avuto per vari secoli un’unità storica. Comprende le medie valli di numerosi affluenti della Senna (Aube, Marna, Aisne) [...] , arida, con suolo molto povero, dove predomina l’allevamento degli ovini, in dipendenza del quale è sorta l’industria della lana (Reims, Troyes). Nelle valli, poco numerose ma larghe, viene coltivata la vite. La popolazione, non molto densa, vive di ...
Leggi Tutto
Nell’industria tessile, il complesso delle operazioni compiute su un tessuto per migliorarne l’aspetto, per conferirgli particolari doti di comfort o vestibilità, per renderlo più idoneo agli scopi cui [...] i prodotti ausiliari di r. e la sua attitudine a modificarsi fisicamente e chimicamente. Nella r. laniera, per tessuti di lana pura o in mischia, è prevalente l’azione meccanica e fisica per modificare l’aspetto morfologico del tessuto greggio; si ...
Leggi Tutto
PENSI, Cristoforo
Tiziana Plebani
PENSI, Cristoforo. – Nacque intorno alla metà del XV secolo a Mandello del Lario, sul lago di Como. Il cognome risulta ben attestato nell’area anche negli stemmi di [...] cerca di fortuna. Erano del resto traiettorie consolidate da tempo: dal Comasco e dal Lecchese giungevano sulla laguna i panni di lana prodotti in loco, anche nella stessa Mandello, oltre a ferro e piombo e utensili da essi ricavati. Inoltre, già nel ...
Leggi Tutto
Ciascuno dei frammenti che si separano da un prodotto industriale durante la sua lavorazione, per es. le filacce e i viluppi di fibre che rimangono in varie fasi della filatura e della tessitura, i ritagli [...] delle fibre liberiane (lino e canapa) sono destinati alla fabbricazione di spaghi e cordami; i c. di lana di qualsiasi provenienza vengono accuratamente riassortiti per colore e finezza, eventualmente sfilacciati e riutilizzati nella filatura cardata ...
Leggi Tutto
ANTONGINI, Carlo
Gaspare De Caro
Nacque a Milano, in una agiata famiglia di commercianti, da Pasquale e da Rosa Gaggi, il 15 apr. 1797. Di sentimenti liberali, ebbe parte nelle congiure del 1821, ma [...] .
Nel 1849 l'A. pensò di impiantare presso Borgosesia, ad Aranco Sesia, uno stabilimento per la produzione industriale di lana a pettine. Si trattava della prima iniziativa del genere in Piemonte (in Lombardia, una analoga impresa dei fratelli moravi ...
Leggi Tutto
lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....