LINUSSIO, Iacopo
Giuseppe Gullino
Nacque a Villa di Mezzo, nella Carnia, l'8 apr. 1691 da Pietro e da Maria Del Negro. Il padre era mercante di lino (da cui forse il cognome) di condizione modesta, [...] . 1726 il magistrato dei Savi alla mercanzia limitava per un decennio al 2% il dazio sull'importazione di 30.000 libbre di lana grezza di provenienza levantina, e l'esenzione totale di quello di smercio per tutti i prodotti (tele e damaschini) delle ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] i procuratori del duca con una ricevuta liberatoria. Estese i suoi traffici con la Grecia, già dal 1499, scambiando partite di lana con vino greco.
L'entità dei profitti delle miniere di Tolfa dovette essere rilevante se il C. poteva far fronte a ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] volta a Genova, perché un vetturale fiorentino che trasportava lana per conto del B. era stato derubato da soldati di Lucca, e un artigiano; già abbiamo accennato all'importazione di lana dall'Inghilterra e di ferro dall'isola d'Elba; un acquisto ...
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FAROLFI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino, attivo fra la fine del sec. XIII ed i primi anni del XIV. Nel 1296 e nel 1297 era uno dei soci della Compagnia dei Franzesi che, avendo prestato [...] of age of double trutry, in Accounting Historians Journal, IV (1977), pp. 79-96; H. Hoshino, L'arte della lana in Firenze nel Basso Medioevo, Firenze 1980, p. 81 (Arrigo); F. Melis, Osservazioni preparatorie al bilancio nei conti della Compagnia ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] il mercato gli nacque l'idea di indirizzare la produzione alla fabbricazione di coloranti minerali necessari soprattutto per la tintura della lana e della seta, di cui aveva notato l'arretratezza. Il primo anno di attività si chiuse con una perdita ...
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GOZZOLINI, Silvestro
Dario Busolini
Nato a Osimo in una famiglia resa illustre dall'omonimo santo fondatore della Congregazione benedettina dei silvestrini, il G. visse intorno alla metà del XVI secolo. [...] , da una prospettiva mercantilista, l'aumento della ricchezza di Pesaro e del contado tramite l'introduzione dell'industria della lana, dei "banchi di sconto" pubblici (per togliere agli ebrei la gestione del credito) e dell'Università, aggiungendo ...
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DOFFI, Iacopo
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 nov. 1464 da Leonardo di ser Piero di ser Ludovico e da Iacopa di Iacopo di Antonio di Lapaccio, nel quartiere Santa Croce, gonfalone "bue".
La [...] i fratelli nel "popolo" di S. Iacopo tra Fossi; Leonardo, nato il 16 apr. 1520, è registrato nelle matricole dell'arte della lana dal 7 apr. 1552 e ricoprì anche alcune cariche pubbliche (fu eletto tra i Dodici buonuomini il 12 giugno 1551 e fra i ...
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BENZI, Baldo (Baude Fin)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
In un documento del 12 dic. 1268 "Finus, Guiduccius et Tile. fratres filii d. Sinibaldi de Feghine", abitanti nel popolo di San Simone, sono citati [...] di lane e pelli d'agnello a Firenze, dove acquistava sempre più importanza e prestigio l'Arte della lana. Facendo leva probabilmente su relazioni influenti strette alla corte francese nel corso della sua quasi ventennale attività al servizio ...
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BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] uno dei principali ingredienti per la produzione dei saponi e insieme un elemento accessorio, di alto costo, per quella dei panni di lana e delle vetrerie. Il programma della "Casa" prevedeva del resto anche la fabbrica delle saglie d'ogni qualità, l ...
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FERRETTI, Antonio Carlo
Gian Piero Marchese
Nacque a Gavardo (Brescia) il 16 nov. 1889 da Giovanni e da Cecilia Piccini: era il maggiore di dieci figli.
Il padre, piccolo proprietario terriero, aveva [...] il F. si dedicò alla soluzione di un problema già presentatosi alla chimica applicata trent'anni prima, quello di ottenere lana sintetica dalla caseina del latte. La caseina grezza, "non tessile", era già prodotta su scala commerciale per ottenere ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....