Composti chimici contenenti due radicali nitro, −NO2; sono d. alcuni importanti intermedi utilizzati nella preparazione di coloranti sintetici e di esplosivi.
Dinitroanilina Composto, (NO2)2C6H3NH2, derivato [...] di Martius (anche naftalina o naftolo) ed era usato per colorare paste alimentari, in microscopia e anche per tingere la lana e la seta (in bagno acido). Il derivato solfonico (giallo flavianico) oltre che intermedio per coloranti è un reattivo di ...
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Enzimi
Marco Moracci
Mosè Rossi
Il segreto della vita è negli enzimi. Questi catalizzatori naturali sono i responsabili dei processi vitali e quindi anche della crescita e dello sviluppo di tutti gli [...] millenni, per esempio nella produzione del vino e del formaggio, e attualmente sono impiegati nel trattamento del cotone, della lana, delle pelli e del grano, del riso, della frutta e di molti altri cibi. La loro utilizzazione industriale costituisce ...
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(o azoderivati) Composti chimici aventi formula generale R−N=N−R′, dove R e R′ sono radicali idrocarburici; a seconda della natura di R e R′, è possibile distinguere gli a. in aromatici, alifatici e alifatico-aromatici. [...] I coloranti azoici comprendono sostanze di colore giallo, rosso, verde, blu e nero, capaci di tingere quasi tutte le fibre (lana, cotone, seta naturale e artificiale, nailon). Sono però poco stabili alla luce, mentre la stabilità al lavaggio è tanto ...
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L'ultimo quindicennio ha visto per molti popoli un aumento generalizzato del tenore di vita, e la c. è stata una delle principali, se non la principale causa di questo miglioramento.
È migliorato il grado [...] ne ritardino la combustione.
Molte fibre sintetiche sono altamente infiammabili: rayon, acetato di cellulosa, cotone, la stessa lana (che pure presenta una certa inerzia al fuoco), le poliammidi. L'additivazione di cere policlorurate, la miscelazione ...
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Sostanze in grado di effettuare un’efficace azione di pulizia di una superficie, operando però in modo diverso dagli smacchiatori (➔) che esercitano un’azione solvente sullo sporco. La gran parte appartiene [...] , si usano sapone e alchilsolfati e alchilarilsolfonati. Per i trattamenti acidi, specie a caldo, praticati sulla lana, si usano alchilarilsolfonati, stabili anche in queste condizioni. Per le macchine lavatrici si impiegano tensioattivi non ionici ...
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La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] l'uomo è venuto in contatto fin dai primordi della sua storia; basti pensare che il legno, usato come materiale da costruzione, la lana, la seta, il cotone e il cuoio, usati per l'abbigliamento, l'ambra, usata nell'antichità e ancora oggi per farne ...
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polimeri
Nicoletta Nicolini
Grandi molecole con grandi funzioni
I polimeri sono molecole di grandi dimensioni costituite dalla ripetizione di singole unità, i monomeri. Tutte le grandi molecole che [...] .
Fino al secolo scorso gli indumenti e le stoffe erano fabbricati con fibre costituite esclusivamente da polimeri di origine animale (lana, seta) o vegetale (canapa, cotone, lino, iuta, cocco).
Talvolta, come per il cuoio e la gomma, è necessario ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] con capsule di v. solubili che sono ingoiate e trattenute nel primo stomaco per molto tempo.
Il v. in fibre (o v. tessile o lana di v.) è costituito da filamenti sottili, con diametro compreso fra 0,005 e 0,100 mm; si hanno due tipi di fibre, lunghe ...
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Idrocarburo aromatico, comunemente chiamato naftalina.
Caratteri generali
La struttura del n. risulta da due anelli aromatici condensati,
Si presenta in forma di lamelle bianche lucenti di odore forte [...] e poco solubili in acqua, negli alcali, negli acidi. Si usa come colorante (sotto il nome di nero di alizarina) per lana, seta ecc. Il derivato bisolfitico della naftazarina si presenta sotto forma di pasta nero-verde solubile in acqua ed è usato ...
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Chimica
Composto chimico impiegato come sostanza colorante, avente formula
Si ricava dalle foglie di diverse specie del genere Indigofera (Indigofera tinctoria, Indigofera argentea, Indigofera arrecta [...] C16H8N2O2(SO3Na)2, solido cristallino, di colore azzurro, con riflessi rameici, solubile in acqua, impiegato in tintoria per tingere la lana e il cotone e con il quale si ottengono colorazioni più pure ma meno resistenti alla luce che con l’indaco. L ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....