FONTANA, Gian Giacomo
Marina Velo
Di estrazione borghese, figlio di Matteo e di Maria Maddalena Rota, nacque presumibilmente a Mondovì nel 1674. Compì gli studi nell'università cittadina, dove il 26 [...] concesso il permesso di continuare la sua attività di filatore di seta, ma risulta anche essere stato padrone di manifatture di lana. Il 21 sett. 1730 venne nominato ministro di Stato. Nel marzo del 1731 ottenne il feudo di Cravanzana, al quale seguì ...
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BASTIANI, Giuseppe (non Girolamo), detto Giuseppino da Macerata
Marco Chiarini
Nato a Macerata nella seconda metà del sec. XVI, scolaro di Gaspare Gasparini maceratese, il B. fu attivo per le chiese [...] , è da ricondurre a dopo il 22 nov. 1611, dato che in quella data la cappella fu concessa all'Arte della lana che provvide alla sua decorazione. La decorazione di questa cappella, come quella simmetrica del SS. Sacramento, è riportata da F. Graziosi ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] alla fine del XIV secolo, ricorda come il giovanissimo G. in un primo momento fosse "posto all'arte della lana" dal padre il quale, solo dopo essersi reso conto delle inclinazioni del figlio, accettò che questi divenisse discepolo di Cimabue ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] d'ascensione sociale dei Girolami, inseriti in questo periodo nelle arti maggiori (Salvi e Lapo di Girolamo nell'arte della lana, Alberto di Leone in quella dei giudici e notai) e negli organi più importanti della vita politica. Con eccezione di ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] cartiera, che riforniva la Sommaria. Nella medesima cittadina il C. possedeva una fabbrica di stoffe di seta e di lana, da cui uscivano drappi finissimi e ricamati e in cui aveva chiamato a lavorare operai specializzati provenienti anche da lontane ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] padovana, a cui partecipano cinque personaggi: Catinio, venditore di catini, Bibio, oste del paese, Lanio, mercante di lana, Cezio, pescivendolo, Questio, frate mendicante. L’azione si svolge in un’osteria fra discussioni, mangiate e bevute, che ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] commercio con l'Oriente. Inoltre bisognerebbe "allettare", con premi adeguati, l'immigrazione di artigiani stranieri capaci di lavorare la lana e la seta, di cui il Regno aveva una notevole produzione, che doveva, però, essere esportata come prodotto ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] Stato di Roma, Guerrieri Gonzaga, b. 5, n. 125, memoria del 1818-19). Favorevole all'incremento delle industrie locali (lana, cuoio, oro e argento, cristalli e vetri), favorì la libera circolazione interna delle merci sotto il controllo dello Stato ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] ).
Il M. soddisfaceva committenze artisticamente conservatrici: in linea con il filone neoreniano, con i modi di B. Schedoni e L. Lana, di A. Consetti e F. Vellani, optando per un'artificiosa regia in cui personaggi e cose seguono un lezioso schema ...
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PITTONI, Anita
Elvio Guagnini
PITTONI (Tosoni Pittoni), Anita. – Nacque a Trieste il 6 aprile 1901 da Francesco Tosoni Pittoni (1876-1917), ingegnere, e da Angela Marcolin Bosco (1880-1940), sarta e [...] degli arredamenti navali e dei palazzi pubblici, collaborò a numerosi periodici tra i quali Domus, Lil (Lavori in lana) che pubblicizzava i filati Borgosesia, la Rassegna dell’Ente nazionale della moda. Disegnò i costumi per l’adattamento italiano ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....