CHIGI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Siena nel 1507 da Cristofano del ramo di Benedetto di Agostino e da Sofonisba Marsili. Sposò Eleonora Bellanti, da cui ebbe Camillo, nato nell'anno 1546, che [...] dei prigionieri, della "contatura del sale", dell'"approvazione dei procuratori", della protezione delle fabbriche delle calze di lana e degli esattori. Inoltre fu prescelto per collaborare alla riforma del magistrato del Monte e fu uno dei quattro ...
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CAPPELLO, Antonio
Gino Benzoni
Primogenito di Alvise (1555-1592) di Giovan Battista e di Franceschina di Francesco da Mula, già vedova di Alvise Grimani di Girolamo, nacque a Venezia il 25 dic. 1587 [...] quelle parti et hora non se ne vede". Per rivitalizzare i traffici languenti il C. suggerisce di esportarvi "pannina di lana" desiderata dalle autorità "per vestir sé et la ... corte". Quanto ai greci sudditi veneti, vi vendono "vini et acquevite" e ...
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BONCIANI, Angelo
Franco Cardini
Figlio di Agostino (Paolo di Lello Petrone, p. 44), dovette nascere a Firenze probabilmente alla fine del sec. XIV. Si addottorò in utroque iure, ma ignoriamo l'università [...] c. 3v; Statuti dei mercanti di Roma, a cura di G. Gatti, Roma 1885, p. 140; E. Stevenson, Statuti delle arti dei merciai e della lana diRoma, pp. 12 s., 231 e n. 3; S. Infessura, Diario della città diRoma, a cura di O. Tommasini, Roma 1890, in Fonti ...
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BRANDIZZO, Carlo Emanuele Nicolis conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 7 ott. 1651 da Carlo Francesco e da Ottavia Piossasco, in una famiglia assurta di recente al rango nobiliare.
Il nonno, [...] altri esponenti della classe nobiliare, di toga o di più antica estrazione patrizia, interessati alla lavorazione della lana, della seta o all'attività mineraria), costituiranno, insieme con alcuni gruppi della borghesia provinciale, il primo nucleo ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] nell'arcone sovrastante l'abside erano raffigurati a sinistra Cristo in trono che consegnava il pallio (la striscia di lana bianca simbolo dell'autorità spirituale) a un ecclesiastico e una bandiera all'imperatore Costantino; a destra s. Pietro che ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] compagnie, traffichi et negotii mercantili in vari e diversi esercitii nella città di Firenze, massimamente di battilori, arti di lana, tintori e uno traffico e ragione titolata lo scrittoio" (ibid., filza 37, n. 21).
Tuttavia, non per questo Cosimo ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] a Siena aveva fatto parte della sua "familia". Nel marzo invitò a Città di Castello due maestri veronesi dell'arte della lana, i quali, per sua iniziativa, si stabilirono con ventiquattro operai nella città umbra, dando così l'avvio ad un nuovo ramo ...
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CEGIA (Del Cegia, Cegi, il Cegino), Francesco
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 14 maggio 1460 da Agostino di Domenico e da Lena (Maddalena) Nuti. Negli anni intorno al 1460 la sua famiglia si avviava [...] fece loro appunto nel 1488. Con Soldo e con un altro mercante il C. ebbe poi una società per l'esercizio dell'arte della lana, in un'impresa che doveva essere piuttosto redditizia se fruttò solo a lui, nel 1492, un guadagno di 1.800 fiorini. Un segno ...
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CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] quale andava connesso l'impressionante declino demografico in atto; qui il C. propose una riforma dei capitoli dell'arte della lana, e caldeggiò un'esenzione dodecennale dal dazio relativo.
Tornato a Venezia, il C. fu chiamato ormai alle cariche di ...
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CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] alternative "alla povertà... fatta in gran parte otiosa" a causa dell'inarrestabile declino dell'industria della lana. Quanto alle relazioni dirette tra Repubblica e granducato, fatta eccezione per le frequenti quanto inefficaci proteste contro ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....