CONTARINI, Andrea
Claudio Povolo
Figlio di Antonio detto "dei deo" di Marino di Nicolò, del ramo di S. Felice della famiglia, nacque a Venezia nel 1391. Nel 1421 si sposò con Andriana di Marco di Zuanne [...] a chiedere a Venezia una sua più energica repressione, facendo istanza che fosse concesso agli ufficiali dell'arte della lana di inquisire direttamente nel territorio per impedire le frodi. Nel maggio del 1460 il Consiglio della città deliberava in ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] colori), veli, stagno e, in piccole quantità, caffettiere d'argento, fustagni, oro filato; con navi private, soprattutto panni di lana, veli e piccole quantità di biacca, canovacci, carta, fil di ferro, tavole di abete, vetri. Il valore totale delle ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] , che, a sua volta, lo portò all'avo Mino. Educato da questo, il B. fu, più tardi, ascritto all'arte della Lana, che esercitò con Gherardino di Cenni, dedicandosi successivamente al commercio dei panni, del guado, del grano e del vino in società con ...
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FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] il sec. XIV, anche se essi, forti di un cospicuo patrimonio immobiliare urbano, e, fra l'altro, proprietari di ampi tiratoi, rimasero attivi nel commercio della lana: nel 1333, ad esempio, Piero era impegnato a ottenere la consegna di una partita di ...
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DORIA, Paolo (Polino)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1260 da Simone, figlio del celebre trovatore Percivalle. Suoi fratelli furono Manfredo (morto prima del 1291) ed Oliviero. Nel 1275, in testamento, [...] che la spedirono a Tunisi, per caricarvi pelli di pecora e lana; nel viaggio di ritorno, la galera si imbatté in una imbarcato un mercante pisano, proprietario di un grosso carico di cera e lana. La tarida fu perciò dirottata ad Alghero e di lì il ...
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CIMA, Benuttino
Michele Franceschini
Nacque verso la metà del sec. XIV in Cingoli (Macerata) da Tanarello di Pagnone, dell'antica famiglia dei Cima, e da Elisabetta Silvestri.
Il capostipite della famiglia, [...] di Roma: quelli dei mercanti il 27 marzo, dei merciai il 2 aprile, dei banchieri il 30 aprile e dell'arte della lana il 31 maggio.
Morì con ogni probabilità a Roma nello stesso 1400; ebbe splendidi fimerali e fu sepolto nella chiesa dell'Aracoeli ...
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CAPRINO, Antonello
Luciana Rampazzo
Nacque a Sassari il 2 sett. 1886. Il padre, Sebastiano, era un magistrato siciliano; la madre Caterina Castoldi, proveniva da una ricca famiglia sarda di proprietari [...] 'Italia, presieduto da Giovanni Giuriati. Prese parte alla guerra come ufficiale di fanteria e venne ferito sotto il Col di Lana. Dopo il 1918, pur continuando a esercitare la professione di avvocato del resto mai trascurata, riprese la sua attività ...
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CAETANI, Gelasio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Roma il 7 marzo del 1877 da Onorato, principe di Teano, e da Ada Bootle Wilbraham. Mostrò molto presto tendenze per la meccanica: iscrittosi [...] azioni, compì la più nota delle sue imprese belliche il 17 apr. 1916, quando fece brillare la mina del Col di Lana. Insignito di numerose decorazioni al valor militare e promosso colonnello, nel maggio 1916 fu inviato prima in Macedonia e poi in ...
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FALCUCCI
Michele Luzzati
Gruppo famigliare fiorentino, probabilmente originario del Mugello, i cui esponenti furono attivi nel XIV e nel XV secolo nella medicina, nell'arte dei beccai e, soprattutto, [...] a Corso Ricci e a Paliano di Falco, risulta accusato, il 1º luglio 1401, di aver sottratto varie balle di panni di lana, per il valore di oltre 3.000 ducati, dal fondaco o dalla casa di un altro mercante fiorentino operante nella città, Antonio ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Nacque nel 1520 da Giovanni Tommaso conte di Cerreto e da Dianora Caracciolo dei signori di Pietralcina. Rimasto orfano del padre, che era stato ucciso in duello, egli ebbe [...] Lelio, figlio di Geronima.
Fra i domini del C. una particolare importanza ebbe Cerreto per la produzione di panni di lana, unica attività extra-agricola notevolmente redditizia, che provocò non poche liti tra il C. e l'Università. Questa ultima ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....