La superficie è stata più esattamente determinata in 11.960 km2. Nel dicembre 1955 la popolazione risultò di 2245 ab. (quindi in diminuzione in confronto a quella del 1929, che era di 2325 ab.). Di essi, [...] . L'allevamento ovino continua ad essere la risorsa fondamentale delle F. (nel 1956 le pecore erano 590.000), che esportano soprattutto lana, poi anche pelli, olio di balena e di foca (per un valore di 481.000 sterline nel 1955; importazioni per 506 ...
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Comune della Toscana (97,3 km2 con 194.223 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Si estende a 61 m s.l.m. presso lo sbocco in pianura della valle del Bisenzio, ai piedi del gruppo calcareo della Calvana. [...] . L’economia è principalmente industriale: P. è uno dei più importanti centri tessili italiani, specializzato nella lavorazione della lana. Le origini di tale attività sono assai antiche: già fiorente nella seconda metà del Duecento, fu favorita nel ...
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Comune della prov. di Chieti (66,1 km2 con 36.389 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 265 m s.l.m. nell’alta valle del torrente Feltrino. La parte moderna si estende in pianura; quella più antica è [...] editoriali.
L. è l’antica Anxanum. Nel Medioevo fu uno dei maggiori centri industriali dell’Abruzzo (panno di lino e di lana; ceramica dal 15° sec). Sotto gli Angioini, fu dapprima feudo del conte Rodolfo di Courtenay e quindi di Filippo di Fiandra ...
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DELLA STUFA, Ugo
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze da Andrea di messer Ugo e da Milia di Duccio Tolosini. Non si conosce la sua data di nascita, tuttavia può ritenersi che il D. sia nato nel 1366 o [...] di S. Maria di Montesenario, f. 7, ins. 1 (ora CRIA 9459); Ibid., Catasto, 78, cc. 84-88; Ibid., Arte della lana, 20, c. 95r; Ibid., Signori, Carteggi, rapporti d'oratori, 2, cc. 29 s.; Ibid., Signori, Missive, legazioni e commissarie, istruzioni di ...
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GUIDALOTTI, Dora
Francesca Klein
Fiorentina, non se ne conosce la data di nascita, probabilmente non anteriore al terzo decennio del Trecento. Una tradizione storiografica la considera discendente dell'antica [...] Del Bene contava già all'epoca una tradizione nel commercio laniero e Francesco stesso, iscrittosi all'arte della lana nel 1353 dopo un apprendistato presso uno degli Albizzi, progettava di sviluppare tali tendenze domestiche nel promettente campo ...
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CAPPONI, Filippo
Riccardo Francovich
Nacque a Firenze da Recco probabilmente alla fine del XIII secolo, dato che già nel 1320 fu inviato dalla Repubblica ambasciatore a Genova per invitare quella città [...] far fronte alla crisi finanziaria dovuta al prolungarsi della guerra con Pisa, di imporre una tassa sul commercio e sui prodotti della lana, riscuotendo l'appoggio tra gli altri di Niccolò degli Albizzi e di Giovanni de' Ricci.
Il nome del C. ricorre ...
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ANGUILLARA, Francesco
Ludovico Gatto
Figlio di Francesco e di Costanza Orsini, nacque con ogni probabilità negli ultimi anni del XIII secolo; era fratello di Pandolfo e di Orso. Nel 1322, rispondendo [...] e l'inasprimento della guerriglia in corso fra le varie fazioni della nobiltà romana.
Fonti e Bibl.: Statuti delle Arti dei Merciai e della Lana di Roma, a cura di E. Stevenson, Roma 1893, p. 163; Jean XXII. Lettres communes, a cura di G. Mollat, IV ...
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Comune della prov. di Barletta-Andria-Trani (149,5 km2 con 31.293 ab. nel 2008), situata a 105 m s.l.m. su un pendio alla destra del fiume Ofanto, all’estremità NO delle Murge. Centro commerciale e agricolo, [...] città daunia, fondata secondo la leggenda da Diomede, divenne romana nel 318. Era rinomata per l’industria della lana e per la produzione delle ceramiche, testimoniata da numerosissimi esemplari, spesso di grandi dimensioni, provenienti dalle tombe ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] si chiamava Tafani), avevano da generazioni conquistato e conservato a Firenze un più che modesto benessere da commercianti di lana, tessuti ed altre mercanzie; verso il 1540, fra l'altro a causa di risentimenti antimedicei, l'azienda familiare ...
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Città dell’Inghilterra nord-occidentale (188.200 ab. nel 2008), capoluogo del Lancashire, a NO di Manchester, porto sulla riva destra del fiume Ribble. Industrie tessili, meccaniche, aeronautiche, chimiche [...] commerciali (riconoscimento della sua gilda mercantile). La sua prosperità economica, affidata principalmente all’industria dei panni di lana, fu bruscamente interrotta dalla peste del 1349-50. Durante la guerra civile P., i cui abitanti dopo ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....