PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] Peruzzi nell’arte della seta, 1225). Dall’inizio del XIV secolo i Peruzzi furono presenti fra le matricole dell’arte della lana e di Calimala. Di quest’ultima, in particolare, ricoprirono la carica consolare in modo costante per tutta la prima metà ...
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CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] Francesco da Buti, Giovanni da Serravalle, Cristoforo Landino), l'altra del tutto negativa nei confronti della Caminese. Secondo Iacopo della Lana - il più antico commentatore in volgare del poema di Dante -, Gaia "fo donna de tale regemento circa le ...
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PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] , come in generale altre cariche continuative, per coltivare gli affari pubblici. Fu inoltre socio di un’impresa nell’Arte della lana in società con il potente ‘novesco’ Pietro Tancredi (Ep. XIX), che fu decapitato nel 1456 per la fedeltà ad Antonio ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] e nei commerci, enti religiosi, impegnati in complesse operazioni immobiliari, potenti società artigiane, soprattutto, come la Società della lana, che per entità dei contratti era fra i migliori clienti di Pepoli.
Romeo Pepoli, tuttavia, non fu solo ...
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CORSINI, Neri
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Corsino, detto Niccole, di Buonaccolto di Neri - il capostipite della famiglia inurbatosi in Firenze dalla zona di Poggibonsi intorno alla metà del XIII secolo [...] chiamato al consolato per l'arte di Por Santa Maria.
Il Passerini vuole che il C. fosse iscritto anche all'arte della lana, di cui gli fa assumere il consolato già dal 1270. Non possedendo le matricole di quell'arte per questi anni, è impossibile ...
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BRAGADIN, Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Marina della nobile famiglia veneziana, nacque l'11 febbr. 1511 da Andrea figlio di Alvise procuratore di S. Marco, e da Laura di Daniele Barbaro. Nel febbraio [...] e cotone greggi, mentre appare essenziale la corrente delle esportazioni, la quale assicura la vitalità dell'industria veneziana della lana e della seta. Nessuna nostalgia, nel parere, per i tempi nei quali da Venezia le spezie "venivano distribuite ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] della seta, dando avvio, all’inizio degli anni Settanta, a una filanda e a una fabbrica di tessuti di cotone e lana.
Nell’ottobre del 1873 partecipò alle elezioni comunali e fu eletto consigliere. L’anno seguente tornò a far parte anche del ...
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COSTA, Giovanni Andrea
Giovanni Nuti
Figlio di Giovanni Giacomo, nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; intrapresa la carriera di notaio, si iscrisse nel 1577 alla matricola dell'arte.
Coloro che [...] come commissario contro i banditi nella sua giurisdizione. L'anno seguente, fu eletto all'ufficio dei reggenti dell'arte della lana, carica che lasciò temporaneamente nel gennaio 1610 per quella di commissario di Sanremo. Nel 1612 il suo nome fu ...
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CHIGI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Siena nel 1507 da Cristofano del ramo di Benedetto di Agostino e da Sofonisba Marsili. Sposò Eleonora Bellanti, da cui ebbe Camillo, nato nell'anno 1546, che [...] dei prigionieri, della "contatura del sale", dell'"approvazione dei procuratori", della protezione delle fabbriche delle calze di lana e degli esattori. Inoltre fu prescelto per collaborare alla riforma del magistrato del Monte e fu uno dei quattro ...
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CAPPELLO, Antonio
Gino Benzoni
Primogenito di Alvise (1555-1592) di Giovan Battista e di Franceschina di Francesco da Mula, già vedova di Alvise Grimani di Girolamo, nacque a Venezia il 25 dic. 1587 [...] quelle parti et hora non se ne vede". Per rivitalizzare i traffici languenti il C. suggerisce di esportarvi "pannina di lana" desiderata dalle autorità "per vestir sé et la ... corte". Quanto ai greci sudditi veneti, vi vendono "vini et acquevite" e ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....