(fr. Louvain; fiamm. Leuven) Città del Belgio centrale (92.704 ab. nel 2008), capoluogo della prov. del Brabante Fiammingo, sul fiume Dyle, 22 km a E di Bruxelles. Centro culturale e commerciale circondato [...] dei duchi di Brabante si sviluppò nei sec. 12°-14° come centro industriale, per la fabbricazione e l’esportazione dei panni di lana. Prima per importanza economica fra le città del Brabante, L. fu a capo della guerra da loro intrapresa contro il duca ...
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Città dei Paesi Bassi (96.058 ab. nel 2008) fra l’Aia e il fiume Mosa, in comunicazione con questo e con il Reno per mezzo del canale dello Schie. È circondata e attraversata da canali. Molto sviluppata [...] su fondo bianco e, più rara, su fondo nero. Decadde economicamente per la concorrenza di Leida nell’industria della lana e di Rotterdam nel commercio.
Ha l’aspetto di una tipica città commerciale del Seicento ricca di importanti monumenti: la ...
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(ingl. Orkney Islands) Arcipelago a N dell’estremità settentrionale della Scozia, dalla quale è separato mediante il Pentland Firth, largo circa 12 km. Costituiscono l’omonimo distretto unitario della [...] e dei gamberi. Il settore industriale riguarda la distillazione del whisky, la conservazione del pesce e la lavorazione della lana. Città principale, e capoluogo della regione, è Kirkwall, nell’isola di Pomona.
Abitate nell’antichità dai Pitti, nel 6 ...
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Lincoln
Città dell’Inghilterra, nell’omonima contea. È la romana Lindum, sede della IX legio al tempo dell’imperatore Claudio, poi al tempo di Vespasiano della II Adiutrix. Colonia, forse alla fine del [...] prima carta municipale nel 1157 e fu rappresentata ai Comuni sin dal 1295, fu importante centro industriale (lavorazione delle pelli e della lana); sotto Edoardo III (14° sec.) la prosperità della sua industria decadde, per risorgere nel 19° secolo. ...
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Winchester Cittadina dell’Inghilterra centro-meridionale (41.000 ab. ca.), un centinaio di km a SO di Londra; capoluogo della contea di Hampshire. La città è sita sulle rive del fiume Itchen, sulla cui [...] II; nel 1043 vi fu incoronato Edoardo il Confessore. Sotto i re Normanni W. fu uno dei primi empori del commercio della lana. La sua fiera (Saint Gile’s fair) era uno dei principali avvenimenti annuali nel Medioevo. Raggiunto l’apice della potenza ...
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Comune della Campania (30,55 km2 con 53.346 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 350 m s.l.m. al centro di una conca circondata dai massicci montuosi del Partenio e dei Picentini. [...] ingenti danni, rendendo necessaria una vasta ricostruzione. Industrie tradizionali (fabbriche di cappelli di feltro e panni lana, accanto a moderni impianti tessili) sono affiancate da attività meccaniche (connesse con l’industria automobilistica di ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] la sua compagine etnica, gli usi e i costumi. In età augustea era già centro economico, agricolo e industriale (produzione di lana e tessuti) tra i massimi del mondo latino: secondo il censimento del 14 d.C., con oltre 500 cittadini appartenenti di ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Europa preistorica e protostorica
Barbara Wilkens
In Europa l'introduzione delle pratiche di allevamento giunse dal Vicino Oriente durante il Neolitico [...] meno di essi nelle femmine. Le pecore che giunsero in Europa nelle fasi iniziali del Neolitico erano probabilmente ancora senza lana e da esse potrebbero essere derivati i mufloni sardi e corsi. Nel caso dei maiali, nelle prime fasi del Neolitico ...
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Ulster Una delle quattro province storiche dell’Irlanda (➔). Occupa la parte settentrionale dell’isola ed è divisa in 9 contee: Londonderry, Antrim, Tyrone, Armagh, Down, Fermanagh, Cavan, Monaghan e Donegal. [...] e se l’economia se ne avvantaggiò (sostituzione della coltivazione alla pastorizia e dell’industria del lino a quella della lana), l’immigrazione di coloni inglesi e scozzesi in prevalenza presbiteriani compromise l’unità etnica e religiosa del paese ...
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(fr. Lille) Città della Francia nord-orientale (226.014 ab. nel 2006; 1.016.205 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del dipartimento del Nord. Le denominazioni medievali indicano [...] annualmente. Importante centro culturale.
La città deve alla casa di Fiandra il suo sviluppo come centro di lavorazione della lana (12° sec.); nel 1225 Lisle (o L’Isle) era governata da una ristretta oligarchia di mercanti e imprenditori. Conquistata ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....