L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] letti di preparazione costituiti da frammenti di calcare o di conglomerato o di carbone a volte alternato con strati di lana. Sopra il piano di campagna, le fondazioni determinavano un risalto, noto come euthynteria, realizzato in un materiale di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] monastero, sono stati rinvenuti alcuni ambienti con funzione artigianale, tra cui un edificio dove si producevano tessuti di lana; fornaci per la lavorazione dei metalli sono invece state scavate nell’abbazia di Tintern nel Galles del Sud, edificata ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] e meccaniche (in Italia nel Biellese, nel Lecchese e nel Vicentino), nonché quelle tessili e legate alla lavorazione della lana (Biella e Borgosesia, Como e Vicentino), si segnalano attività specializzate o di nicchia (per es., prodotti in acciaio ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria. Sviluppi dell'indagine archeologica nella Venetia et Histria
Flaviana Oriolo
Sviluppi dell’indagine archeologica nella venetia et histria [...] gli altri centri dell’area padana e si distingueva per la ricchezza dovuta alle produzioni manifatturiere, in particolare la lana, e alla fitta rete di scambi commerciali. La città era attraversata dal Meduacus (Brenta), che definiva due distinti ...
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Repertorio di siti dell'Europa protostorica
Ian M. Stead
Ermanno Gizzi
Barry Cunliffe
Daniele Vitali
Martine Schwaller
Alessandra Costantini
Enrico Pellegrini
Cinzia Vismara
Arras
di Ian M. Stead
Il [...] poi redistribuiti nell’ambito di un meccanismo di scambio che prevedeva la cessione delle eccedenze di cereali e lana prodotti localmente e che venivano immagazzinate all’interno della cinta difensiva. Abbondanti sono inoltre i dati che testimoniano ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VIII Aemilia
Manlio Lilli
Regio viii aemilia
La regio VIII augustea, erede diretta della Cispadana, bagnata a est dal Mare Adriatico, delimitata a ovest e a sud [...] dioclezianea (Edictum de pretiis, 19, 13; 19, 21; 19, 23-26; 20, 3; 21, 1a; 22, 16; 22, 18, a proposito della lana Mutinensis): è il caso dei Campi Macri (Magreta), nella media valle del Secchia, famosi per un’importante fiera annuale (Strab., V, 1 ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] della navigazione sul Po, il prestito di denaro e la produzione di stoffe di tipo comune e popolare, ottenute con lana africana, con lino e con cotone. Quando Federico vi soggiornava Cremona era una città industriale, artigianale, commerciale e di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] e che quindi non entrano in competizione tra loro, ed alcuni pascoli per gli animali da lavoro e per le pecore da lana; nelle terre non legate al palazzo le coltivazioni erano più differenziate ed oltre ad integrare le scorte di cereali offrivano ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] estero (Francia soprattutto), fu potenziata la rete ferroviaria, si svilupparono l’industria tessile catalana e quella della lana nei Paesi Baschi, furono gettate le basi per una moderna industria siderurgica e mineraria. Le vecchie strutture agrarie ...
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La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] alcuni grandi impianti industriali, continua a citare le decine di migliaia di telai artigianali addetti al lino, alla canapa, alla lana.
Con la metalmeccanica (ricordata non solo a Genova, in Piemonte e in Lombardia, ma anche a Napoli e in Toscana ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....