(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] , tra le quali si distinguono quelle metallurgiche (ferro, acciaio, alluminio) e meccaniche, chimiche e petrolchimiche, tessili (cotone, lana, cappelli), del cemento e del tabacco (sigari), i cui prodotti sono destinati in parte all'esportazione. All ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] (National Gallery of Victoria), raffigurante il Rogo di un eretico e facente parte in origine della Pala dell'arte della lana dipinta da Stefano di Giovanni probabilmente tra il 1423 e il 1426. L. - se ci atteniamo ancora alla ricostruzione di ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] Giulio Pontedera, commissionata da Teodoro elettore di Baviera, collocata nel 1785; NicolòTron, commissionata dall'arte della lana, collocata nel 1782; Francesco Guicciardini, commissionata dal principe di Nassau, collocata nel 1783; Iacopo Menochio ...
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CIACCHERI, Antonio
Isabelle Hyman
Figlio di Manetto di Ciando e di una Nicolosa, nacque nel 1404 o 1405 a Firenze.
L'incertezza della data di nascita proviene dalla confusione delle sue prime portate [...] sufficientemente degno di considerazione (oppure politicamente astuto agli "operai" del duomo e ai consoli dell'arte della lana, sicché questi nel 1452 lo elessero capomaestro della cupola e della lantema, a seguito dell'allontanamento - ancora ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] , costituisce uno dei contributi più originali e innovativi di Francesco.
Il 4 luglio 1463, su iniziativa dell'arte della lana, gli operai del duomo di Firenze incaricarono F., insieme con Zanobi Strozzi, di miniare due antifonari. I sontuosi codici ...
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VESTA (Vesta)
G. Carettoni
Divinità romana del focolare domestico.
Il significato del vocabolo greco corrispondente (ἑστὶα = fuoco) e l'identità del culto indussero gli antichi a ricercare anche un rapporto [...] velo (suffibulum) che le copriva anche le spalle. ed era simile al vermiglio velo della sposa, ed una specie di diadema di lana diviso in sei cordoni (infula) che le cingeva il capo; nel corso della captio la chioma le veniva recisa ed appesa ad un ...
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BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] , ricordiamo alcune serie di vasi di grande interesse: Crepuscolo (un vetro a tenui arborescenze brunastre ottenute con la lana di ferro inglobata nella parete, modellato in forme massicce e decorato a grossi anelli di cristallo); Autunno gemmato ...
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DUSI, Antonio
Luciano Anelli
Sono scarse le notizie biografiche su questo pittore, nato ad Ono Degno (Brescia) nel 1725 (Anelli, 1983, p. 56, n. 1). Studiò pittura con Antonio Paglia e, "una volta inserito [...] gli altri il Ritratto di don Lelio Emili (1768) della parrocchiale di Bedizzole, quello del Conte Guerriero Maria Giuseppe de' Terzi Lana (firmato e datato 1763), quello di Uomo a mezzo busto in giacca grigia (1772), quello di Maria di Collio, tutti ...
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LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia di Bartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] Bisenzio a San Piero a Ponti) e che successivamente la sua attività come architetto proseguì soprattutto per l'arte della lana, per la quale progettò alcune abitazioni dietro la chiesa dell'Annunziata a Firenze.
L'ipotesi di un soggiorno in Spagna ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] fiorente industria delle marmellate e delle conserve (Bolzano, Lana presso Merano, Brunico, ecc.).
La produzione delle o senza fiocco, i muloti (zoccoli) e calze di lana spessa; senza contare la caratteristica pipa di terracotta con cannuccia di ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....