LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] nelle proprie mani parte dei casali della famiglia (Ait - Vaquero Piñeiro, p. 92).
Il commercio di bestiame, carne e lana, esteso ben oltre i prodotti ottenuti dalle sue proprietà, il monopolio del mercato del grano in città, la lavorazione del ...
Leggi Tutto
GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] sua ultima menzione nei documenti di S. Maria del Fiore risale al 22 agosto del 1371 quando i consoli dell'arte della lana, con una generosità senza precedenti, gli accordarono uno speciale premio di 115 fiorini d'oro per la sua solerzia e fedeltà e ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] con quello tradizionale di lama, alpaca e vigogna, è praticato a piccola scala per integrare il raccolto della terra, nonché per ricavare lana, cuoio ecc. Importante è la pesca, per la quale il P. è da decenni ai vertici della produzione mondiale (7 ...
Leggi Tutto
Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] di seta persiana piuttosto che per quelli di lino e di lana e per gli arredi egiziani era già evidente nel tardo periodo omayyade di seta a disegni e dei ṭirāz di lino e di lana che i califfi ancora usavano donare. Queste stoffe tessute finemente ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] pervenire a Firenze. L'opera doveva essere a buon punto, se, allorché il 28 sett. 1423 i consoli dell'arte della lana insieme con gli operai dell'Opera del duomo decretarono l'immediata cessazione dei contratti di commissione per le sculture, si fece ...
Leggi Tutto
ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] 2, 19] di un modo, ivi usato, di raccogliere le pagliuzze d'o. fornite dai torrenti locali, appunto mediante velli dalla lunga lana a cui le pagliuzze facilmente si attaccavano) (cui si avvicinerà l'agnello d'oro rubato ad Atreo dalla moglie Aerope e ...
Leggi Tutto
Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] sigilli della Mesopotamia e a monumenti dei Kuṣāṇa e dei Sassanidi.
Alla stessa epoca, II-I sec. a. C., risale un ricamo in lana (anch'esso all'Ermitage), uno dei frammenti di una grande tenda ricamata, che era stata esportata nel I sec. a. C. nella ...
Leggi Tutto
Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] a quanto è avvenuto per i ritratti di mummie, si è dato impropriamente il nome di "stoffe del F." a quei tessuti in lana e in lino, decorati a colori o in bianco e nero, che sono stati recuperati negli scavi delle necropoli egiziane dal III al VI ...
Leggi Tutto
BROCCA DEGLI ARIETI, Pittore della (Ram Jug Painter; Maler der Widderkanne)
L. Banti
Ceramografo attico, che ha dipinto nello stile "nero e bianco" un gruppo di vasi, fra i migliori del Protoattico Medio [...] gli animali, invece, hanno una corporeità rara in questo periodo, son disegnati con mano sicura e caratterizzati anche nella lana ricciuta; il grande occhio umano dà loro uno sguardo mansueto e intelligente. Ciascun ariete è simile agli altri (quello ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] ovini (3,4 milioni), nelle regioni meridionali, si sono invece quasi dimezzati nell’ultimo ventennio, benché la produzione di lana continui a essere molto rilevante. Uno sviluppo assai considerevole ha avuto la pesca, il cui prodotto dalle 65.000 t ...
Leggi Tutto
lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....