Repertorio di siti dell'Europa protostorica
Ian M. Stead
Ermanno Gizzi
Barry Cunliffe
Daniele Vitali
Martine Schwaller
Alessandra Costantini
Enrico Pellegrini
Cinzia Vismara
Arras
di Ian M. Stead
Il [...] poi redistribuiti nell’ambito di un meccanismo di scambio che prevedeva la cessione delle eccedenze di cereali e lana prodotti localmente e che venivano immagazzinate all’interno della cinta difensiva. Abbondanti sono inoltre i dati che testimoniano ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] (con le corde e le reti), il forno e gli strumenti dei fabbri, la costruzione, la lavorazione del legname, quella della lana (lanificium), gli abiti, gli ornamenti, i gioielli e gli anelli.
Il Didascalicon di Ugo di San Vittore (prima metà del XII ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VIII Aemilia
Manlio Lilli
Regio viii aemilia
La regio VIII augustea, erede diretta della Cispadana, bagnata a est dal Mare Adriatico, delimitata a ovest e a sud [...] dioclezianea (Edictum de pretiis, 19, 13; 19, 21; 19, 23-26; 20, 3; 21, 1a; 22, 16; 22, 18, a proposito della lana Mutinensis): è il caso dei Campi Macri (Magreta), nella media valle del Secchia, famosi per un’importante fiera annuale (Strab., V, 1 ...
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Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] , in questo periodo un grammo d’oro equivale a otto grammi d’argento oppure a 250 litri d’orzo o 48 chili di lana.
Gli splendidi ritrovamenti dalle tombe reali del XXII sec. di Alaça Hüyük attestano quanto la metallurgia si fosse sviluppata anche nel ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] e cenere, la più efficace e semplice delle liscive (Arnob., vii, 32), strofinandoli con una specie di spugna fatta di lana compressa (Polluc., Adnot., vii, 69). Meno semplice l'operazione in caso di statue bronzee o di suppellettili metalliche, tanto ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] con carri sono già attestate a Sintashta e in altre necropoli andronoviane); eccezionale è inoltre il rinvenimento di tappeti e gualdrappe di lana e feltro e di manufatti di legno e di pelle. Un calderone ricolmo di pietre, tra le quali si sono ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] e che quindi non entrano in competizione tra loro, ed alcuni pascoli per gli animali da lavoro e per le pecore da lana; nelle terre non legate al palazzo le coltivazioni erano più differenziate ed oltre ad integrare le scorte di cereali offrivano ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] con capsule di v. solubili che sono ingoiate e trattenute nel primo stomaco per molto tempo.
Il v. in fibre (o v. tessile o lana di v.) è costituito da filamenti sottili, con diametro compreso fra 0,005 e 0,100 mm; si hanno due tipi di fibre, lunghe ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] (armi, utensili, monili). Dalle impronte lasciate su questi materiali è stato possibile risalire alle fibre dei tessuti (seta, lana, fibre cellulosiche), ai trattamenti subiti dai tessuti, ai coloranti usati per la loro tintura, ecc.
Un metodo di ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] del cotone erano anche l'Egitto, il Khuzistan (Arabistan), l'Andalusia e in Asia Centrale Merv, Bukhara e Samarcanda. La lana era prodotta in Andalusia e Algeria. Siria, Andalusia ed Egitto esportavano lino. Inoltre, nell'area islamica e nei Paesi ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....