FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] -56), il battipali usato per piantare i piloni in legno del nuovo ponte di Bassano (1750), una macchina per tagliare la lana per far carta vellutata e una per sollevare e pesare carichi per la fabbrica Remondini di Bassano (1752), un torchietto per ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] patriottica e l'opuscolo Lettere agli Italiani (Napoli 1915).
Nel marzo 1916 fu inviato al fronte, sul Col di Lana; disperso e scampato fortunosamente alla morte per assideramento, nell'agosto 1916 fu ricoverato all'ospedale di Andraz, quindi ...
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SEGARELLI, Gherardo
Marina Benedetti
(Gerardus Segarelli, Gerardinus o Ghirardinus Segalellus). – Nulla si sa sulla famiglia d’origine, se non che Segarelli nacque, presumibilmente, nella prima metà [...] imitava la foggia apostolica ammirata su una lampada nella chiesa dei frati minori: vestiva un abito di bisello (un panno di lana di bassa qualità) e un mantello bianco di stanforte, portava capelli e barba lunghi, oltre che sandali e cordone come i ...
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TORRIGIANI, Pietro
Fulvio Conti
TORRIGIANI, Pietro. – Nacque a Firenze il 1° giugno 1846 dal marchese Luigi e da Elisabetta Paolucci.
Il padre (1803-1869) era figlio di Maria Vittoria Santini (1775-1845) [...] 9 maggio 1905, alla presenza della regina Margherita, la nuova sede della Società dantesca nel restaurato Palagio dell’Arte della lana. Per motivi di salute il 25 gennaio 1920 rinunziò alla presidenza, nella quale gli subentrò Isidoro Del Lungo. Nel ...
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MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] il Regno degli Abd al-Waditi continuava a essere ancora abbastanza prospero, con un artigianato specializzato nella lavorazione della lana e nell'edilizia monumentale, aperto agli scambi con l'interno e con l'Occidente, grazie anche alla presenza di ...
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CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] alternative "alla povertà... fatta in gran parte otiosa" a causa dell'inarrestabile declino dell'industria della lana. Quanto alle relazioni dirette tra Repubblica e granducato, fatta eccezione per le frequenti quanto inefficaci proteste contro ...
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PIERANGELI, Anna Maria
Simona Trombetta
PIERANGELI (Pier Angeli), Anna Maria. – Nacque a Cagliari il 19 giugno 1932 da Luigi e da Enrica Romiti.
Fu conquistata dal cinema sin da giovanissima – passione [...] di tre amori, 1953) recitò insieme a Kirk Douglas; fu ancora con Vittorio Gassman in Sombrero (1953) e l’anno successivo con Lana Turner in The flame and the flesh (La fiamma e la carne, 1954), ma soprattutto con Paul Newman in The silver chalice (Il ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] per gravi e incombenti necessità della Chiesa messinese, per un valore di 400 onze d'oro, costituito da preziose merci: panni di lana francese di colore giallo, stoffe di seta, pepe e altre spezie, e rimborsato a Giacomo Cusano due anni più tardi, il ...
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ROBILANT, Mario Antonio Nicolis di
Paolo Pozzato
ROBILANT, Mario Antonio Nicolis di. – Nacque a Torino il 28 aprile 1855 da Carlo Alberto e da Lidia Nomis di Pollone, quarta figlia del conte Antonio, [...] Alfredo Taranto a Francesco S. Grazioli, egli mise a segno un’altra serie di successi tattici: la conquista del Col di Lana, quella del Passo della Sentinella nelle Dolomiti di Sesto fra tutti. Confermò d’altro canto – secondo il giudizio di Grazioli ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] dove fu rinnovato un decreto che consentiva ai mercanti ragusei di commerciare liberamente piombo, stagno, pellame, cera e lana all'interno della città e del suo territorio. Sempre per agevolare gli scambi, i Malatesta applicarono esoneri fiscali ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....