LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] (National Gallery of Victoria), raffigurante il Rogo di un eretico e facente parte in origine della Pala dell'arte della lana dipinta da Stefano di Giovanni probabilmente tra il 1423 e il 1426. L. - se ci atteniamo ancora alla ricostruzione di ...
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NELLI, Ottaviano
Maria Rita Silvestrelli
– Figlio di Martino, nacque con tutta probabilità a Gubbio intorno al 1370. Finora non è dimostrata la sua discendenza dal pittore Mello da Gubbio (Santi, 1979, [...] a questo momento è anche la decorazione ad affresco, in gran parte perduta, eseguita per l’oratorio dei Mercanti della lana a Gubbio, cui appartiene il frammento con la testa di S. Ludovico da Tolosa (oggi nei depositi della Galleria nazionale ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] avevano stabilito traffici regolari già da una decina d'anni. Qui egli soggiornò quasi un mese, scambiando cavalli, panni di lana e di seta lavorati alla moresca con un certo numero di schiavi, dopo aver sperato invano di trovare oro: in effetti ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] cui avrebbe contribuito ad aumentare le rendite, grazie agli affitti a privati, a ordini religiosi e all’arte senese della lana.
Da un contratto del 1504 risulta l’acquisto per conto della Chiesa di numerosi beni e possessioni situati nell’ambito dei ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] dello Stato delle manifatture locali e il libero ingresso delle materie prime necessarie all'industria della seta e della lana.
Questi contratti sono tra i più lauti che la Camera abbia ottenuto durante tutto il Settecento. Tanta liberalità farebbe ...
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TOSTI, Antonio
Rosalba Dinoia
– Nacque a Roma il 4 ottobre 1776 da Tommaso, medico romano (1735-1791), e da Agnese Massarotti (1749-1818).
Un suo fratello maggiore, Leonardo (circa 1774-5 aprile 1832), [...] e delle provincie.
Per sua iniziativa fu indetta la notificazione relativa all’aumento del dazio sui tessuti di lana, alla pubblicazione della raccolta delle leggi e disposizioni di pubblica amministrazione, alle norme per la riforma del sistema ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] e restauro della cattedrale di S. Maria del Fiore ricadessero sotto la competenza del Comune oppure sotto quella dell'arte della lana.
Il 1( luglio 1451 ricoprì per l'ultima volta il priorato per un bimestre e il 27 luglio venne deputato per ...
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MONTELUPI, Sebastiano
Laura Ronchi De Michelis
MONTELUPI, Sebastiano. – Nacque nel 1516, probabilmente a Campiglia, da Valerio Montelupi de Mari. Patronimico e data di nascita si ricavano dall’iscrizione [...] di tessuti di seta: broccati, velluti, damaschi per abbigliamento e arredo provenienti dalle manifatture fiorentine; stoffe di lana, lino e cotone prodotte in Inghilterra e Germania. Dall’Italia importava anche articoli di oreficeria, vetri e ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] Giulio Pontedera, commissionata da Teodoro elettore di Baviera, collocata nel 1785; NicolòTron, commissionata dall'arte della lana, collocata nel 1782; Francesco Guicciardini, commissionata dal principe di Nassau, collocata nel 1783; Iacopo Menochio ...
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CIACCHERI, Antonio
Isabelle Hyman
Figlio di Manetto di Ciando e di una Nicolosa, nacque nel 1404 o 1405 a Firenze.
L'incertezza della data di nascita proviene dalla confusione delle sue prime portate [...] sufficientemente degno di considerazione (oppure politicamente astuto agli "operai" del duomo e ai consoli dell'arte della lana, sicché questi nel 1452 lo elessero capomaestro della cupola e della lantema, a seguito dell'allontanamento - ancora ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....