GRIMANI, Marco Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1486 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro con Lucrezia Diedo di Andrea.
Secondogenito maschio, ebbe [...] dei generi alimentari, i rapporti tra il governo locale e il clero, l'attività delle corporazioni artigiane (seta e lana in particolare), del Monte di pietà e dell'Università, mettendo in luce soprattutto gli aspetti economici, di riscossione fiscale ...
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SAGREDO, Pietro
Vittorio Mandelli
– Nacque il 26 luglio 1584, primogenito di Giovanni fu di Pietro, del ramo S. Ternita, e Marina Dolfin di Alvise, a Venezia nella parrocchia di S. Martino, tenuto alla [...] per la sua parte politica, non si mosse quasi mai da Venezia, trovando modo di occuparsi di commercio di panni di lana per consolidare il patrimonio familiare (Archivio di Stato di Venezia, Notarile, Atti, reg. 11994, cc. 154v-158r). Il 19 febbraio ...
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CARBONE (Carbonesi), Pietro
Elisa Occhipinti
Nacque a Bologna, presumibilmente intorno alla metà del sec. XIII, da una famiglia nobile di parte ghibellina, aderente alla fazione dei Lambertazzi e avversaria [...] e l'attenzione del C. fu, ancora una volta, soprattutto quello economico: promosse l'arte della tessitura dei panni di lana, e pubblicò un bando in cui si faceva espresso divieto ai cittadini di Mantova di vendere immobili a persone che risiedessero ...
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Nacque da un Domenico a Gragnara di Brisighella, in Val di Lamone, nel pressi di Faenza (Valgimigli); l'anno della nascita, non noto, si deve inscrivere nel primo terzo del sec. XV.
Il C. era chiamato [...] , città ricca di tradizioni dantesche fin dalla prima parte del XIV secolo (si pensi al commento del bolognese Iacopo della Lana), aveva fatto intorno al 1370 le sue prime esperienze di lettore della Commedia l'altro romagnolo Benvenuto -da Imola ...
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BARONCELLI, Tano
Guido Pampaloni
Figlio di Micchi (forma abbreviata e popolareggiante di Michele), nacque a Firenze nel decennio 1260-1270: niente si sa della madre di lui. Nel 1288, e quindi in età [...] diversi anni prima era l'immatricolazione a quella dei Mercanti (Calimala), cui competeva l'esportazione dei manufatti di lana: in conseguenza della sua appartenenza all'Arte del Cambio, fu ripetutamente (1308, 1313, 1321, 1324, 1331) degli Ufficiali ...
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CIAI, Giovanni
Pasquale Stoppelli
Nacque, forse a Firenze, da Bartolomeo di Angiolo; l'anno della sua nascita, anche se non è noto, si può ascrivere con sufficiente sicurezza ai primi decenni del sec. [...] per lo sfruttamento delle cave d'allume del territorio volterrano (sul commercio del minerale, essenziale per la colorazione della lana, i Medici tendevano ad esercitare il monopolio), si concluse con uno spietato sacco della città, che suscitò per i ...
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CANIGIANI, Simone
Michael Mallett
Nacque il 27 dic. 1402 da Antonio di Iacopo e da Taddea di Piero degli Albizzi. Fu fratello maggiore di Giovanni, uno dei più importanti uomini politici del governo [...] C., di cui Adoardo fu fattore dei Medici a Bruges nel 1466, e Bernardo fu uno dei maggiori rappresentanti dell'arte della lana ed uno dei corrispondenti di Marsilio Ficino.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 67, passim;80, ff. 134, 390 ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] i procuratori del duca con una ricevuta liberatoria. Estese i suoi traffici con la Grecia, già dal 1499, scambiando partite di lana con vino greco.
L'entità dei profitti delle miniere di Tolfa dovette essere rilevante se il C. poteva far fronte a ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] volta a Genova, perché un vetturale fiorentino che trasportava lana per conto del B. era stato derubato da soldati di Lucca, e un artigiano; già abbiamo accennato all'importazione di lana dall'Inghilterra e di ferro dall'isola d'Elba; un acquisto ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] crisi delle manifatture urbane, in particolare dell'arte della lana; ai divieti di importazione dei manufatti stranieri, ormai fortemente interno del granducato, e di particolari lavorazioni della lana nei centri minori dello Stato, volti a ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....