MESTICA, Enrico
Marco Severini
– Nacque il 17 giugno 1856 a Tolentino da Francesco, studioso di letteratura e patriota, e da Ermelinda Fabroni, camerinese.
Il M. trascorse l’adolescenza peregrinando [...] . Inoltre il M. si soffermò sui commentatori antichi e moderni della Commedia, con particolare riguardo al bolognese Iacopo Della Lana, tra i grandi commentatori cronologicamente più vicini a Dante, che indica come il «più compiuto e il più dotto ...
Leggi Tutto
ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] Library, inv. nn. 10900 e 10899), di cui uno con scene di lavorazione della lana potrebbe essere collegato al restauro del palazzo dell’Arte della lana di Reggio Emilia (1542-1546).
Nel S. Michele arcangelo sconfigge Satana dell’Ashmolean Museum di ...
Leggi Tutto
BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] colori), veli, stagno e, in piccole quantità, caffettiere d'argento, fustagni, oro filato; con navi private, soprattutto panni di lana, veli e piccole quantità di biacca, canovacci, carta, fil di ferro, tavole di abete, vetri. Il valore totale delle ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] , che, a sua volta, lo portò all'avo Mino. Educato da questo, il B. fu, più tardi, ascritto all'arte della Lana, che esercitò con Gherardino di Cenni, dedicandosi successivamente al commercio dei panni, del guado, del grano e del vino in società con ...
Leggi Tutto
FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] il sec. XIV, anche se essi, forti di un cospicuo patrimonio immobiliare urbano, e, fra l'altro, proprietari di ampi tiratoi, rimasero attivi nel commercio della lana: nel 1333, ad esempio, Piero era impegnato a ottenere la consegna di una partita di ...
Leggi Tutto
SIMONETTA, Giovanni
Maria Nadia Covini
– Nacque in Calabria attorno al 1420 da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta di Policastro.
Dal 1444, seguendo le orme dello zio materno Angelo [...] e una Casati, Giovanni sposò Margherita Meravigli, appartenente a una famiglia della grande élite mercantile-bancaria cittadina, che commerciava lana di pregio e beni di lusso e aveva agenti in tutta Europa. L’accordo dotale fu stipulato il 23 aprile ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo (Polino)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1260 da Simone, figlio del celebre trovatore Percivalle. Suoi fratelli furono Manfredo (morto prima del 1291) ed Oliviero. Nel 1275, in testamento, [...] che la spedirono a Tunisi, per caricarvi pelli di pecora e lana; nel viaggio di ritorno, la galera si imbatté in una imbarcato un mercante pisano, proprietario di un grosso carico di cera e lana. La tarida fu perciò dirottata ad Alghero e di lì il ...
Leggi Tutto
PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] , in particolare, il Progetto dell’arredamento di una stanza nell’appartamento G. in Casalmaggiore e l’Allestimento per una bottega della lana (ripr. in G. P., 1999, pp. 29, 30 s.).
Nel 1933 partecipò a varie manifestazioni, fra le quali laII Mostra ...
Leggi Tutto
CIMA, Benuttino
Michele Franceschini
Nacque verso la metà del sec. XIV in Cingoli (Macerata) da Tanarello di Pagnone, dell'antica famiglia dei Cima, e da Elisabetta Silvestri.
Il capostipite della famiglia, [...] di Roma: quelli dei mercanti il 27 marzo, dei merciai il 2 aprile, dei banchieri il 30 aprile e dell'arte della lana il 31 maggio.
Morì con ogni probabilità a Roma nello stesso 1400; ebbe splendidi fimerali e fu sepolto nella chiesa dell'Aracoeli ...
Leggi Tutto
BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] Nello studio: cfr. Spadini, 1987; Roma, coll. L. Bartoli Brai); nello stesso anno ottenne la menzione onorevole al concorso Lana, bandito dall'Accademia di S. Luca.
Quest'ultima possiede parecchie opere del B., tra cui La cameriera dal fotografo, del ...
Leggi Tutto
lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....