GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] presenta il marmoreo tabernacolo dei linaioli già nella sede dell'arte della lana e oggi al Museo di S. Marco, di cui il G e per il quale l'Opera acquistava alcuni giorni dopo dall'arte della lana il bronzo avanzato al G. per la statua di S. Stefano. ...
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GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] era lunghissima. A quel tempo le industrie prevalenti in Italia erano quelle della seta, del cotone e della lana che poi producevano i principali prodotti di esportazione. In tale contesto, l’industria tessile italiana assorbiva soprattutto ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] detto, si licenziò il 6 apr. 1418: a quella data si fregiava anche del titolo di rettore dell'arte della lana gentile. Nello stesso anno tornò a Firenze a insegnare notaria. Terminato l'anno accademico non si sa quali incarichi abbia ricoperto ...
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MARTINENGO, Girolamo
Gino Benzoni
MARTINENGO, Girolamo. – Nacque, con tutta probabilità, a Brescia nel 1519, da Antonio di Bernardino del ramo dei Martinengo di Padernello detti «della Fabbrica» e da [...] palazzo da un fratello della prima moglie su istigazione dei nobili bresciani Scipione Martinengo della Motella, Ottavio Provaglio e Luca Lana.
I primi anni del M. furono dunque cupi, seppur trascorsi in un palazzo tra i più prestigiosi di Brescia ...
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ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] . Sebbene venisse sempre chiamato "pictor", risulta che si occupasse molto più di commerci vendendo olio, vino, formaggio, cera, lana e fili doro, acquistando e vendendo terreni e prestando danaro con interessi che erano al limite dell'usura. Altri ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] prevalentemente di transazioni commerciali e, soprattutto, del commercio di materie prime quali la lana, come lascia intuire una lunga lista di prezzi della lana inglese e scozzese riportata nella sua pratica di mercatura (La pratica della mercatura ...
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PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] in campo tessile, visto che nel 1561 gli eredi di Alfonso risulteranno possessori di ben tre botteghe di arte della lana (Archivio di Stato di Firenze, Decime granducali, 3784, c. 46r-v).
L’anno successivo alla morte del padre sposò Camilla ...
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MALATESTA (de Malatestis), Andrea, detto Malatesta
Pier Giovanni Fabbri
Nacque il 30 nov. 1373 da Galeotto I, signore di Rimini, e da Gentile da Varano e fu battezzato con il nome di Andrea, che divenne, [...] alti.
Nella città il senso della novità della signoria malatestiana era espresso dalla promulgazione degli statuti dell'arte della lana, approvati dal M. nel 1397.
Dietro l'operazione vi erano i consumi della corte signorile, che attirò maestranze ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] la possibilità da parte dei contadini di fabbricare panni per proprio conto: ciò che acuiva i dissensi tra i mercanti di lana da una parte e i distrettuali dall'altra. L'opera del C., tesa a una sostanziale pacificazione dei contendenti, si concretò ...
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TOMMASO della Bordella
Stefania Zucchini
TOMMASO della Bordella (Thomas de Bordella). – Nacque presumibilmente nell’ultimo quarto del XIV secolo; era figlio di Pietruccio (alias Pieruccio o Perruccio) [...] chiesa di S. Trinita dei Gesuati.
Nel 1428 entrò nel capitolo della cattedrale e fu uno «de’ primi Canonici del Magistrato della Lana» (Salvini, 1782, p. 38); il suo nome figura tra quelli degli undici canonici della cattedrale che il 2 dicembre 1429 ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....