DAL POZZO, Francesco
Paola Pallottino
Nacque a Bologna il 3 febbr. 1891 da Emilio. Dopo aver studiato nel collegio Venturoli, nel corso del 1907 passò alla locale Accademia di belle arti dove si diplomò [...] e le tempere per una serie di pannelli ad arazzo, che dal 1922 venivano ricamati, sotto la sua attenta direzione, in lana, seta e cotone, in un piccolo laboratorio di Milano allestito da Gina Fumaletto Lazzaro (ma con la morte di quest'ultima ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] 22, 1 maggio 1378; 1° sett. 1380; 26, cc. 3r-4r, 10r, 15r, 16r, 17r, 18r, 19v, 20r, 53v, 57v, 59r, 61r, 63r, 64r; Arte della lana, 20, cc. 96r, 97r; 542, c. 70r; Balie, 16, c. 3r; 17, cc. 21v, 27rv, 68r, 107v; Bigallo, 2 marzo 1372; Camera del Comune ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] controversie con Venezia a proposito del commercio del sale e, in genere, di quello degli alimentari e delle stoffe di lana, che si protrassero a lungo.
Per migliorare la situazione urbanistica cittadina, il D., ancora al tempo in cui era associato ...
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STANZIALI, Andrea
Isabella Lazzarini
STANZIALI, Andrea (Andrea da Schivenoglia). – Nacque a Mantova nel 1411. A parte alcune lettere autografe degli anni 1467, 1478 e 1479 conservate nell’Archivio di [...] Beccaguti, Bartolomeo Asinelli, Manfredino Fortini) e un figlio, Guido, sposato a una figlia di Rafaino Mainoldi, mercante di lana.
Dei suoi fratelli, tre – Luigi, Giuliano e Carlo – fecero parte della cerchia degli officiali e dei cortigiani dei ...
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GAMBACORTA, Francesco
Franca Ragone
, Francesco. - Figlio, probabilmente il maggiore, di Buonaccorso di Gherardo (morto prima del 1326), nacque a Pisa poco dopo il 1300. Mercante e uomo politico, appartenente [...] dei Genovesi e che vivaci erano i rapporti economici con i Catalani; lo stesso G., insieme con il fratello Lotto, importava lana da Maiorca. Nel 1344 prese parte a una società costituita da Francesco Alliata e Betto Griffi per l’appalto delle saline ...
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TURRETTINI, Francesco
Rita Mazzei
– Nacque a Lucca da Regolo di ser Francesco e da Chiara di Paolino Franciotti e fu battezzato in S. Giovanni il 5 maggio 1547. Ebbe due fratelli, Federigo e Paolo, [...] e Heinrich Werdmüller, imprenditori fra i primi ad avere introdotto l’industria della seta e quella della lana in città, creò una società per la produzione di panni di lana, filati e cascami di seta che operò dal 1587 fino al 1592.
Il 9 luglio 1587 ...
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CAPPONI, Alessandro
Anna Maria Quaglia Pult
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, il 31 maggio 1512 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti; fu ascritto al gonfalone del Nicchio.
Nel [...] titolo dell'azienda paterna. Le fortune economiche della famiglia si reggevano su manifatture di tessuti di lusso (lana e seta), affiancate da un'efficiente organizzazione bancaria, che facilitava lo smercio dei loro prodotti. Inoltre l'attività ...
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CICCARELLO di Francesco di Bentevenga
Ezio Mattiocco
Nato da Francesco di Bentevenga nella città di Sulmona, dove esercitò l'attività di orafo e dove il bisavolo Pietro di Girardo da Raiano era immigrato [...]
Non sono accertati trascorsi artistici tra gli ascendenti, dediti, a quanto sembra dedursi da qualche indizio, al commercio della lana. La sua attività di orafo è provata esclusivamente dalla scritta "Hoc opus fecit. Ciccar̄lus Frācisci", apposta su ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Ovidio Capitani
Figlio di Arrigo di Arnolfino e "civis lucensis", nacque con ogni probabilità alla fine del sec. XIV, poiché nel 1420 era fattore del concittadino Marco Guidiccioni, [...] quali l'A. si era mostrato astuto mediatore.
Così il 1º marzo 1425 l'A. vendeva al duca a partita di drapperia di lana con pagamento dilazionato di un anno e guadagnando, su di un prezzo complessivo di 2219 libre 39 soldi e 12 grossi, una somma pari ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] a tutte le espressioni artistiche.
Secondo Vasari, il G. fu istradato a dieci anni dal padre all'arte della lana, ma, avendo manifestato una precoce vocazione artistica, gli fu consentito di dedicarsi invece alla pittura, che apprese presso alcuni ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....