FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] praticare le manifatture nel contado e nel resto dei Granducato. Ma nonostante leggi e bandi, norme e privilegi, le manifatture della lana e la produzione della seta si erano diffuse in tutta la Toscana, tanto che, sia pur molti anni dopo, lo stesso ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] civiche, acquisendo l'archivio giudiziario e gli antichi registri degli estimi, della Camera di commercio, della corporazione della lana; riordinò le opere d'arte disperse nel palazzo comunale; fece riscattare la collezione padovana di codici, stampe ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] di restituirli sotto forma di altrettante lire di grossi veneziani, dietro pegno di un valore corrispondente in balle di lana. Tre mesi dopo, a Venezia, l'accordo era puntualmente rispettato.
All'epoca di quell'operazione il D. probabilmente non ...
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MESHULLAM da Volterra (Mesullam ben Menaḥem, Buonaventura da Volterra)
Alessandra Veronese
Figlio di Menaḥem (detto Emanuele nella documentazione latina) e di una non meglio identificata Dolce di Dattalo [...] . 49, parte I, cc. 89v-90; n. 50, parte III, cc. 77v-78; Atti civili e criminali, filza T rossa, n. 162; Statuti dell´arte della lana, filza G.16.B; Boccaioli del sale, filza D´´´, n. 3, ff. anni 1482, cc. 10, 52r; 1483, c. 12; 1485, c. 20v; 1486, cc ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nato l'8 giugno 1416 da Giovanni di Mico, detto "il Grasso", e da Maddalena di Zanobi degli Alberti, ereditò dal padre non solo la considerevole ricchezza, ma anche [...] descrive come uno dei più ricchi cittadini di Firenze; inoltre, agli inizi del decennio 1460-70, possedeva due botteghe d'arte della lana - di cui una in società con Donato Velluti - e nel 1469 aveva una filiale a Pisa, diretta da suo figlio Mico e ...
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BRAGADIN, Giacomo
Ugo Tucci
Figlio di Ambroso di Gerolamo e di Isabetta di Iacopo Barozzi, nacque l'11 nov. 1566. Apparteneva al ramo di S. Trovaso della nobile famiglia veneziana. Sua madre, rimasta [...] costituzione di una corporazione. In declino era l'arte della lana, che era passata da 3.000 pezze annue a 200. che riporta soltanto le notizie sulle lavorazioni della seta e della lana e la descrizione della visita al "covolo" sulla riva del Brenta ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] Berardo ottenne nel 1387 la cittadinanza tifernate. Al nonno materno del L. invece, Florido di Martino, mercante di lana e proprietario terriero del contado tifernate, la cittadinanza era stata conferita nel 1383 per meriti militari. Nel 1391 Florido ...
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MOZZI, Marco Antonio de’
Alfonso Mirto
Nacque a Firenze il 17 gennaio 1678 dal senatore Giulio e da Maria Francesca di Guglielmo Buonguglielmi.
Dopo avere ricevuto i primi rudimenti di latino dal padre, [...] , Vite e memorie de’ nostri canonici…). Per meriti artistici Cosimo III gli conferì il canonicato del magistrato dell’arte della Lana (1700); gli commissionò inoltre l’orazione funebre per la morte di Carlo II di Spagna (1701) e l’orazione in ...
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MARGANI, Pietro
Anna Modigliani
– Nacque a Roma intorno al 1410 da Paolo, appartenente a una famiglia della minore aristocrazia romana, impegnata nello sfruttamento dei casali nella Campagna romana, [...] , insieme con molti altri cittadini romani, uno dei «molti e belli vestimenti […] tutti de seta et 13 de panno de lana de pavonazzo». Come consueto tra i membri dell’aristocrazia municipale ricoprì diverse cariche del Comune, tra le quali quella di ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Gini), Girolamo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 22 apr. 1461 da ser Angelo di Cinozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo Toscanelli, figlia di un fratello del celebre medico e matematico [...] . Nel 1447 e nel 1466 fu notaio della Signoria e negli anni intorno al 1480 era notaio del camerlengo dell'arte della lana. Oltre al C., ser Angelo ebbe quattro figli: Bartolomeo, che entrò nel convento fiorentino di S. Marco nel 1488 e vi morì ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....