BONACCORSO di Lapo (Bonaccorso di Lapo Giovanni)
Maria Antonia Gronchi
Nacque a Firenze in data imprecisata, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del sec. XIV, perché in un documento del [...] della nota compagnia mercantile dei Buonaccorsi, B. svolse una proficua attività di manufatturiere. Era infatti immatricolato nell'arte della Lana, di cui fu per due volte console. Possedeva beni nel piviere di Decimo in Val di Greve, come risulta ...
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FRESCOBALDI, Leonardo
Amalia Bettini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, gonfalone Nicchio, il 10 maggio 1485, da Girolamo e Dianora Gualterotti. Ebbe un figlio di nome Iacopo. Il padre, [...] commercio riguardava, in special modo, tessuti ricamati in oro e argento, velluti di raso, damaschi e seta, ma anche lana e altri panni oltre che il salnitro, elemento essenziale per la produzione della polvere da sparo, armature ed equipaggiamenti ...
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TSCHIDERER, Giovanni (Johann) de (Giovanni Nepomuceno)
Severino Vareschi
– Nacque a Bolzano il 15 aprile 1777, quinto di sette fratelli, da Giuseppe Gioacchino de Tschiderer de Gleifheim e da Caterina [...] secoli ben radicati nella zona di Bolzano, occupati con successo, in base a una secolare tradizione familiare, nel commercio della lana, anch’essi assurti a membri del patriziato tirolese. La lingua di tutta la famiglia era il tedesco.
Dopo la scuola ...
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MARASCHI (Marasca, de Maraschis), Bartolomeo
Gian Paolo Scharf
Nacque probabilmente a Mantova intorno al 1420 da Giovanni di Giacomo e da una Pietrina della quale non è noto il casato. Appartenente [...] non fosse propriamente dei più bassi; del resto l'Istoria attesta la professione laniera di un altro fratello ("fa arte de lana granda"), e questo situa la famiglia nel ceto borghese mantovano. L'ascesa non doveva essere così recente, visto che un ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] nell'agosto del 1915; destinato a Frosinone, fece domanda per andare al fronte, dove partecipò ad azioni di guerra sul Col di Lana, sul Carso, in Val Sugana, sul Grappa. Alla fine del 1917 passò come volontario nei battaglioni di assalto; fu ferito e ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] elaborati particolari decorativi.
La guerra ne interruppe gli studi e lo portò, ufficiale di prima nomina. in Cadore e sul Col di Lana (ottobre 1915); ormai capitano del 36º reggimento di fanteria fu tra i primi ad entrare a Trento (2-3 nov. 1918) e ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] dell'economia fiorentina con quelle dei Bardi e dei Peruzzi.
Nella compagnia Acciaiuoli, specializzata nel commercio dei panni di lana e nel credito e in cui era impiegato anche il fratello maggiore Niccolò, il G. percorse l'intero curriculum ...
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PRATONERI (Pratonera, Pratonero, Pratonieri), Gaspare detto Spirito o Spirito da Reggio
Sauro Rodolfi
PRATONERI (Pratonera, Pratonero, Pratonieri), Gaspare detto Spirito o Spirito da Reggio. – Ultimo [...] Villa Pratonera, località oggi nel comune di Cavriago – si era arricchita nella Reggio del Quattrocento con la mercatura della lana. All’inizio del sec. XVI il nonno paterno Paolo acquisì il giuspatronato di una cappella nella chiesa di S ...
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TANCREDI da Pentima
Cristiana Pasqualetti
TANCREDI da Pentima. – Nome dell’architetto e scultore tramandato da un’iscrizione apposta sul prospetto principale della fontana della Rivera all’Aquila: «a. [...] delle mura cittadine presso la porta Rivera, in un borgo intra moenia sede di attività inerenti alla lavorazione della lana e dei pellami che necessitavano di abbondanza d’acqua. La costruzione della fonte coincise con la rinascita della città ...
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DINI, Giovanni (Giovanni di Dino)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Nulla sappiamo della sua famiglia e, pertanto, dei suoi legami parentali con altre famiglie fiorentine. [...] protagonista di quel periodo (1378-1382) in cui prevalevano negli uffici gli artigiani minori, compresi i membri secondari della lana, come tintori e farsettai, insieme con i componenti del partito degli Otto. In particolare nel 1379 egli contribuì a ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....