CORSINI, Matteo
Anna Benvenuti Papi
Nato il 4 nov. 1322 da Niccolò di Duccio e da Gemma di Guglielmo Stracciabendi, in seguito alla precoce scomparsa del padre (1334) fu affidato, insieme agli otto [...] era prevalsa, ed ora era abbattuta" (Rodolico, Ciompi, p. 225). Con il colpo di mano del 1382 l'arte della lana e l'oligarchia cittadina cancellarono ogni residuo del passato regime democratico popolare, e, mentre nel governo delle arti maggiori il ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] (1476); capitano della cittadella di Arezzo nel 1475 e nel 1482; degli ufficiali dei Difetti nel 1474, console dell'arte della lana nel 1476 e nel 1484, provveditore del Bigallo nel 1484, membro della Signoria nel maggio-giugno 1479 e, per sei mesi ...
Leggi Tutto
D'AMBRA, Francesco
Vera Lettere
Nacque a Firenze il 29 luglio 1499 da Giovanni e Costanza da Filicaia. La sua famiglia fu nobile e molti dei suoi membri coprirono onorevoli cariche pubbliche.
Poco si [...] pagina, una nota del fiorentino codice Marucelliano A. CXLV: "G.B. di Vincenzo di Francesco D'Ambra si matricolò per l'arte della Lana l'anno 1616, e per avanti si era matricolato per l'istessa arte Fabio di Vincenzo di Francesco D'Ambra l'anno 1608 ...
Leggi Tutto
NADI, Gaspare
Leonardo Quaquarelli
– Nacque a Bologna il 2 novembre 1418 in via dei Pelacani (attuale via G. Petroni), nella parrocchia di S. Vitale, dal conciapelli Filippo di Domenico e da tale Chiara. [...] a leggere e scrivere. Nel 1436 tentò il suo ingresso nel mondo del lavoro: prima come praticante per imparare l’arte della lana, poi apprendista barbiere, ma la madre non poteva pagare la sua formazione; infine trovò la sua strada nell’‘arte del muro ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Bartolomeo
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio primogenito naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza, legittimato con dispensa papale dell'11 dic. 1375 e di una certa Margherita, [...] di alcune attività artigiane di primaria importanza per l'economia locale - come quelle legate alla lavorazione della lana -, dell'abbellimento della città, del rafforzamento e dell'autonomia di certi collegia (ad esempio, quello dei notai ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI, Domenico
Anthony Molho
Nacque a Firenze, molto probabilmente nel 1384, da Leonardo di Domenico e da Piera di Lapaccino del Toso; la sua era un'antica famiglia fiorentina, ricordata per [...] da cui probabilmente mutuò le inclinazioni verso la letteratura e la storia. Nel 1404 fu immatricolato nell'arte della lana, e per i successivi cinquant'anni si dedicò alle attività economiche e politiche. Ebbe cinque figli (Francesco, Niccolò ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] Vanni, si erano immatricolati nel 1320 all'arte degli speziali, mentre Filippo e Iacopo si immatricolarono nel 1389 all'arte della lana (cui dovette appartenere anche Simone) come pure nel 1427 lo stesso D. ed i suoi due fratelli, Marco (1385-1448) e ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vincenzo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Nicolò, nel 1469. Irrilevanti risultano i dati della iniziale carriera politica e della preparazione culturale dell'uomo che diventerà "freggio [...] dal re d'Inghilterra, le galee sono cariche al punto che il C. fu costretto a lasciare a terra "300 baloni di lana". Da Enrico VII riceve non solo tutti i vantaggi commerciali desiderabili, ma pure un importante messaggio politico di simpatia e di ...
Leggi Tutto
ZANCHE, Michele
Alessandro Soddu
ZANCHE, Michele. – Nacque probabilmente a Sassari agli inizi del XIII secolo.
Michellus Zancha è attestato per la prima volta il 15 settembre 1234, a Genova, insieme [...] pp. 527-532; E. Basso, Doria Brancaleone, in Dizionario biografico dei Liguri, VI, Genova 2007, pp. 541-554; Iacomo della Lana, Commento alla Commedia, a cura di M. Volpi, Roma 2009; G. Ortu, Dimentiche e dimenticate. Di alcune figure di donne nella ...
Leggi Tutto
FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] per sistemazioni e restauri architettonici; uno dei suoi primi rilievi conosciuti (1769) è ad esempio una pianta del palazzo dell'arte della lana a Firenze (Firenze, Gab. naz. d. disegni e delle stampe, 6172 A).
Nel 1769-1770 il F. fece una serie di ...
Leggi Tutto
lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....