HENLEIN, Konrad
Silvio FLIRLANI
Uomo politico, nato a Maffersdorf, presso Liberec (Reichenberg), nella Boemia settentrionale, il 6 maggio 1898. Partecipò alla prima Guerra mondiale combattendo sul fronte [...] italiano al Col di Lana, a Monte Forno, ecc. Nell'ottobre 1933 fondò il Fronte patriottico dei Tedeschi dei Sudeti (Sudetendeutsche Heimatfront, che nelle elezioni di due anni dopo raccolse il 62% dei suffragi dei Tedeschi dei Sudeti. A richiesta del ...
Leggi Tutto
marca
Significa " regione " in generale, o " propriamente paese di frontiera presso il confine ", come precisa il Torraca; perciò questa mortal marca (Pg XIX 45) è la " mondana provincia " (Daniello; [...] ma il Lana, seguito dal Vellutello e dall'Andreoli: " çoè abitazione in la prima vitta, che è mortale "); cioè la vita è una regione di confine, da cui si passa per andare nell'altra e di gran lunga più importante.
Il termine ricorre ancora nel canto ...
Leggi Tutto
Per "fiocco" s'intende anche "nappa" di fili di seta o di lana. Il fiocco, che è stato una delle prime forme di guarnizione, si ritrova negli antichi costumi indiani e cinesi, presso gli Egizî e nelle [...] ricchissime vesti bizantine. Dal sec. XIV al XVI i fiocchi e le nappe assumono grande importanza nei costumi, nelle acconciature e nella decorazione. Nel '600 questa moda arriva al suo massimo. In Francia ...
Leggi Tutto
MARIENBURG (A. T., 58)
Hans MOHLE
Karl SCHOTTENLOHER
Città della Prussia Orientale situata sul Nogat a circa 48 km. a SE. di Danzica. Importante nodo ferroviario e attivo centro commerciale (grani, [...] lana) e industriale (macchine agricole). Marienburg contava, nel 1925, 21.000 ab. Di notevole interesse artistico, conserva numerosi edifici medievali intorno all'antico mercato: ma specialmente famoso è il castello dell'Ordine Teutonico, dal 1309 ...
Leggi Tutto
MARZOTTO
Giorgio Roverato
– Famiglia di imprenditori. Insediatisi a Valdagno nell’Alto Vicentino nella seconda metà del Settecento, i M. – provenienti dalla contigua valle di Arzignano – esercitarono [...] , Milano 1986 e – più puntualmente – in Id., Una casa industriale. I M., Milano 1986 e in P. Bairati, Sul filo di lana. Cinque generazioni di imprenditori: i M., Bologna 1986. Si vedano ancora: [E. Janni] Un episodio ed una storia (Il centenario di ...
Leggi Tutto
(o Rio G. o Puerto G.) Centro dell’Argentina (79.072 ab. nel 2001), capoluogo della provincia di Santa Cruz (Patagonia). È un attivo porto, sull’estuario del fiume omonimo, di esportazione della lana, [...] e scalo fisso per le navi. Grandi stabilimenti per la refrigerazione e congelazione della carne ovina. Stazione sismografica.
Nei pressi (Capo G.) si verificano le maggiori maree dell’emisfero australe ...
Leggi Tutto
Città dell'Olanda, nella provincia dell'Overijssel, con 52.130 ab. (1930). Gli abitanti fin da tempi antichi si dedicarono alle industrie: fabbricazione di stoffe di lino e di lana, della bambagina (tessuto [...] di lana tramato di cotone), e, posteriormente, filatura e tessitura del cotone: quest'ultima industria era favorita anche dall'umidità atmosferica, quando la tecnica non l'aveva ancora, come oggi, resa indipendente dallo stato igrometrico dell'aria. ...
Leggi Tutto
balbo
. " Balbuziente ". La voce, attestata solo in Pg XIX 8 mi venne in sogno una femmina balba, oggi di uso esclusivamente letterario, è già ben definita dai commentatori trecenteschi: Iacopo della [...] Lana, ad esempio, chiosa " schietto non po' parlare ", l'Ottimo " scilinguata ", e il Buti " non potea espeditamente parlare ". Secondo la maggior parte degl'interpreti è da vedere nella femmina balba il simbolo dell'avarizia (es. Paparelli), o, ...
Leggi Tutto
fungo
Il vocabolo ricorre come variante di spungo, in Pg XXV 56 tanto ovra poi [l'anima vegetativa], che già si move e sente, / come fungo marino (che è stato inteso dal Lana " una coagulazione materiale, [...] la quale se fa in mare, e sèntese e mòvese ma non è organato ", e quindi una specie di alga); è variante recata da codici eccellenti, ma che cede alla maggiore autorità di spungo, anche se per D. spungo ...
Leggi Tutto
Storico tedesco (Francoforte sul Meno 1869 - Markkleeberg, Lipsia, 1934). Discepolo di G. von Schmoller, pubblicò (1893) una storia delle gilde dei mercanti. A Firenze studiò la storia delle corporazioni [...] e dell'arte della lana (Studien aus der Florentiner Wirtschaftsgeschichte, 1901-08). Prof. di storia medievale all'univ. di Lipsia (dal 1909), si dedicò a un'organica storia economica dell'Italia nel Medioevo e nel Rinascimento (Wirtschaftsgeschichte ...
Leggi Tutto
lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
caprino
agg. e s. m. [lat. caprīnus (agg.)]. – 1. agg. Di capra: lezzo c.; barba c.; piede c.; di c. pelli L’anche ravvolto (Carducci). Fig., questioni di lana c., sollevate per cose o fatti di poca importanza; spec. nelle espressioni prov....