Mercanti
Sandro Carocci
Dai venditori girovaghi ai ricchi uomini d’affari
I mercanti sono esistiti in tutti i tempi; ma è il Medioevo l’epoca d’oro del mercante. Soprattutto fra il 12° e il 16° secolo [...] i sapori forti e speziati molto più di noi. Leggeri, costosi e di grande pregio sono anche i tessuti di seta, tutti di fabbricazione orientale. Le stoffe dilana e poi, dal 12° secolo, dicotone rappresentano invece il principale prodotto delle ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] 223) non fornì che prove indirette, poco più delle impressioni di viaggio di Marco Polo in Cina. E invero, chi avesse cercato paragoni tra prodotti agricoli diversi dai generi alimentari: la lana, il cotone e la seta subirono la concorrenza delle ...
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Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] di rivoltare bene il terreno, di arabo in profondità, e quindi di sotterrare le erbe. Inoltre essi danno anche più letame, cuoio, lana arretrati non possono continuare a fornirci le balle dicotone o il legname grezzo; essi dovranno darci tessuti ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] sostenuto che proprio il decennio 1830-1840 vide l'emergere di una coscienza di classe rivoluzionaria nelle aree dell'industria tessile. In generale, la rivoluzione tecnologica - l'industria tessile (lana e cotone) e metallurgica e, in seguito, la ...
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Materie prime
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis e Roberto Zoboli
1. Premessa
di Alberto Quadrio Curzio
Le materie prime sono mezzi di produzione e beni di consumo che derivano direttamente dalle [...] della seconda generazione pari a 226 dollari.
C. Tutti i paesi più avanzati presentano un consumo pro capite di MPMI della prima generazione (cotone, lana, pelli) inferiore ai 20-30 dollari. Unica eccezione l'Italia, con 57 dollari, a causa della sua ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] la richiesta del mercato aumentò a dismisura, assorbendo con una eccezionale richiesta i prodotti di lenasel e lenalux (lana e cotone artificiali) e superseris (fiocco di viscosa ad alta resistenza). Nel 1940 gli impianti della Châtillon "in molti ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] pietra o del legno, a quelle per sfruttare le argille e le ceramiche (formatura e cottura), le fibre dilana, di lino, dicotone, i metalli (si pensi alla coltivazione delle miniere, alla riduzione del minerale a metallo, alla fusione, alligazione ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] Fontana-Russo, 1902). Tale tariffa consente un certo sviluppo della produzione dei filati dicotone e dei tessuti dilana, ma questo non basta ai protezionisti. Il figlio di Rossi, Egisto, dopo aver effettuato un viaggio negli Stati Uniti (v. Rossi ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] . Francia e Inghilterra, almeno fino al 1878, trovarono in Italia spazi di mercato crescenti per i loro tessuti dicotone e dilana. L’Italia, infine, fu forte importatrice di tessuti di seta, che fino al 1878 fecero segnare un valore intorno ai 50 ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] , tappeti da preghiera, [...] insomma ogni tipo di stoffa di seta". Si tratta in questo caso di prodotti di lusso, ma l'attività più importante concerneva probabilmente i tessuti comuni, lana, lino, cotone, e inoltre la città produceva "tutte le ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
fustagno (ant. e region. frustagno, ant. fustano) s. m. [lat. mediev. fustaneum, der. di fustis «fusto», come traduz. del gr. ξύλινον «di legno». Secondo una diversa ipotesi etimologica, der. dell'arabo fustān, turco fistan «fustagno; sottana»...