BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] fu, più tardi, ascritto all'arte della Lana, che esercitò con Gherardino di Cenni, dedicandosi successivamente al commercio dei panni, di Mino del Cotone ?), scrisse in favore del B. a tutti i potentati di Europa. Tornato a Venezia, il B. si fornì di ...
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MAGNOLFI, Gaetano
Fabio Zavalloni
Nacque a Prato il 12 nov. 1786 da Vincenzo e da Maria Anna Guasti. Il padre, esperto falegname, lavorava nella propria bottega anche le spole e i rastrelli per la tessitura [...] carità, istituite nel 1816 e comunemente dette scuole di S. Caterina. Esse erano frequentate da duecento ragazze di umile estrazione, alle quali veniva insegnato l'alfabeto, la tessitura del lino e del cotone e altri lavori domestici. Il M. promosse ...
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PECCI, Enrico
Michele Lungonelli
PECCI, Enrico. – Nacque a Prato il 16 gennaio 1910 da Luigi e da Ida Lombardi.
La famiglia possedeva un forno per la panificazione nel centro cittadino ed era impegnata, [...] dal 1906 sviluppò un’attività manifatturiera di filatura cardata con una rete esterna di tessitori artigiani. Il prodotto, realizzato utilizzando quasi sempre lana rigenerata o abbinata con il cotone, assunse denominazioni diverse (cavour, scheviot ...
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BRAGADIN, Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Marina della nobile famiglia veneziana, nacque l'11 febbr. 1511 da Andrea figlio di Alvise procuratore di S. Marco, e da Laura di Daniele Barbaro. Nel febbraio [...] come ha osservato F. Braudel - non costituiva un colpo di scena, perché era già nell'aria da quattro o cinque cotone greggi, mentre appare essenziale la corrente delle esportazioni, la quale assicura la vitalità dell'industria veneziana della lana ...
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DAL POZZO, Francesco
Paola Pallottino
Nacque a Bologna il 3 febbr. 1891 da Emilio. Dopo aver studiato nel collegio Venturoli, nel corso del 1907 passò alla locale Accademia di belle arti dove si diplomò [...] , che dal 1922 venivano ricamati, sotto la sua attenta direzione, in lana, seta e cotone, in un piccolo laboratorio di Milano allestito da Gina Fumaletto Lazzaro (ma con la morte di quest'ultima nel 1927, anche il D. concluse questa attività). Erano ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
fustagno (ant. e region. frustagno, ant. fustano) s. m. [lat. mediev. fustaneum, der. di fustis «fusto», come traduz. del gr. ξύλινον «di legno». Secondo una diversa ipotesi etimologica, der. dell'arabo fustān, turco fistan «fustagno; sottana»...