DAL POZZO, Francesco
Paola Pallottino
Nacque a Bologna il 3 febbr. 1891 da Emilio. Dopo aver studiato nel collegio Venturoli, nel corso del 1907 passò alla locale Accademia di belle arti dove si diplomò [...] , che dal 1922 venivano ricamati, sotto la sua attenta direzione, in lana, seta e cotone, in un piccolo laboratorio di Milano allestito da Gina Fumaletto Lazzaro (ma con la morte di quest'ultima nel 1927, anche il D. concluse questa attività). Erano ...
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Roselina Salemi
Moda. Vestiti di bottiglie
Come coniugare ecologia e moda: grandi stilisti si cimentano con la nuova generazione di fibre sintetiche ottenute dalla plastica, come il Newlife. E, per finire, [...] : il tessuto era un misto dilana, ovviamente sostenibile, e filo di Pet. Ma sono interessati anche di riconsacrare il materiale e di nobilitarlo.
Nicolas Ghesquière per Balenciaga ha scelto cellophane, acrilico e vinile al posto di seta e cotone ...
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mercantilismo
Cosimo Perrotta
Pensiero politico/economico dominante, con poche eccezioni, nei Paesi dell’Europa occidentale, dal 16° sec. fino alla metà circa del 18°. Il m. non è una scuola; si tratta, [...] anche in altri Paesi). I mercantilisti chiedevano allo Stato di incoraggiare o impiantare in proprio le manifatture (soprattutto dilana, seta, canapa e cotone, ma anche di strumenti e oggetti di cuoio, legno, metalli). Il loro intento era la ...
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borsa merci
Mercato organizzato che ha l’intento di promuovere e disciplinare le contrattazioni di titoli rappresentativi di prodotti primari molto standardizzati e omogenei, soggetti a notevoli scambi [...] , (per es., caffè, tè, zucchero, cacao, cotone, lana, metalli) e i relativi contratti di trasporto, noleggio e assicurazione. I generi oggetto di scambio sono elencati in bollettini ufficiali, che specificano gli standard di qualità (per es., tipi e ...
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fibra
Le f. tessili sono prodotti filamentosi che si prestano a essere filati e poi tessuti. In origine, si definivano ‘fibre’ solo i prodotti naturali, ma nel tempo si è passati alla distinzione tra [...] le prime possono avere origine vegetale (cotone, canapa, lino, sparto ecc.), o animale (lana, seta ecc.), mentre le seconde, di f.), anche in conseguenza di un’accresciuta richiesta di materiali innovativi e di applicazioni specifiche da parte di ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
fustagno (ant. e region. frustagno, ant. fustano) s. m. [lat. mediev. fustaneum, der. di fustis «fusto», come traduz. del gr. ξύλινον «di legno». Secondo una diversa ipotesi etimologica, der. dell'arabo fustān, turco fistan «fustagno; sottana»...