LANA (XX, p. 454; App. II, 11, p. 151)
Basilio DESMIREANU
Dato che le statistiche della l. contemplano solo la l. di pecora e agnello, l'evoluzione degli effettivi ovini nell'ultimo decennio costituisce [...] accaduto con l'importanza relativa della l. nel complesso delle fibre tessili (cotone, l., seta e fibre artificiali), che da 21% (1890) passa una esportazione (nel 1958) di sole 765 t dilana in massa di un valore di 0,4 miliardi di lire.
Bibl.: FAO: ...
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Coltivazione. - La massima parte dei cotoni risente attualmente del maggior sforzo produttivo dovuto al lungo periodo di guerra intercorso fra il 1939 ed il 1945 e si presenta più scadente sia nell'aspetto, [...] in corso le prove e i relativi adattamenti.
Per i filati cardati (uso lana), generalmente composti di cascami dicotone, la tendenza è quella di abbandonare il self-acting per sostituirlo con speciale filatoio continuo (ring), alimentato dalle ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] danno una forte produzione dicotone, di tabacco e di zucchero di canna (specie a Cuba; quello di barbabietola è prodotto negli e, sugli altipiani andini il lama e l’alpaca, che fornivano la lana: il cane era anche animale da tiro, il lama, da soma. ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] Salvo poche eccezioni, si tratta di allevamenti tradizionali di sussistenza: forniscono carne, latte, lana, pelli destinati in parte anche manodopera poco costosa (oleifici, sgranatoi dicotone, lavorazione di cacao ecc.), o da industrie nazionali ...
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Farmaceutica
Preparato liquido ottenuto per azione di solventi su sostanze vegetali essiccate (droghe), in forma facilmente assimilabile dall’organismo; le t. di droghe animali, già assai rare un tempo, [...] : caratterizzati da grande brillantezza e solidità al lavaggio molto elevata, su lana e seta; e) coloranti al tino.
Coloranti per fibre naturali vegetali
Per la t. dicotone, lino, canapa, iuta ecc. si usano: a) coloranti sostantivi o diretti ...
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Stato dell’Asia centrale, confinante a N con il Kazakistan, a NE con l’Uzbekistan, a S con l’Iran e l’Afghanistan, a O con il Mar Caspio.
Caratteristiche fisiche
La maggior parte del territorio è occupata [...] ovino, destinato alla produzione della lanadi astrakan ottenuta dalle pecore di razza karakul, ma non mancano è costantemente attiva grazie all’esportazione di risorse naturali energetiche e dicotone. I principali partner commerciali restano ...
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Stato dell’Asia meridionale, per estensione il terzo dell’Asia e il settimo del mondo. Il confine terrestre, a NO col Pakistan, a NE con Cina, Nepal e Bhutan, a E con Myanmar e Bangladesh, si sviluppa [...] leguminose in coltura rabi, associati a coltivazioni estive dicotone, miglio e, nella media valle del Gange, , e di ovini e caprini (182 milioni), allevati per lo più nelle regioni musulmane del NO per pelli, carne, latte e lana (pregiata quella ...
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Arte e tecnica
Porzione di tessuto dilana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto in varie grandezze e in vari colori e disegni e generalmente collocato sul pavimento a [...] liberi del nodo lasciati ai lati della catena stessa.
Le materie prime del t. sono il cotone o lana per l’armatura (ordito e trama) e lana (di pecora, di capra o di cammello), cotone e seta per il vello, più fili d’argento e d’oro per i preziosi t ...
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Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter [...] basata sul loro impiego tintoriale.
C. acidi Detti anche c. anionici, possiedono auxocromi di tipo acido (carbossile ecc.), sono capaci di tingere la lana e la seta (non il cotone) in bagno acido per l’affinità da essi presentata per i gruppi basici ...
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Azienda di moda, fondata a Firenze nel 1921 da Guccio Gucci (1881-1953), che aprì un negozio-laboratorio di articoli da viaggio e da selleria. Già prima della seconda guerra mondiale Guccio G. era affiancato [...] tratti distintivi del marchio si ricordano i nastri in lana o cotone ispirati ai sottopancia della sella e il logo capitale G. è stato acquistato dalla LVMH (Louis Vuitton Moët Hennessy) di B. Arnault. Per arginare l'ascesa della LVMH, De Sole si è ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
fustagno (ant. e region. frustagno, ant. fustano) s. m. [lat. mediev. fustaneum, der. di fustis «fusto», come traduz. del gr. ξύλινον «di legno». Secondo una diversa ipotesi etimologica, der. dell'arabo fustān, turco fistan «fustagno; sottana»...