OLIVO (lat. scient. Olea europaea L.; fr. olivier; sp. olivera; ted. Olivenbaum; ingl. olive-tree)
Heirich BODMER
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Flaminio BRACCI
Albero della famiglia [...] In terreno come sopra e ove non crescono le leguminose: stracci dilana o peluria o borre o cuoiattoli o crisalidi, ecc., in dose recipiente posto in alto e passa attraverso uno strato dicotone tra due falsi fondi forati entro un recipiente tronco- ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] lunga al primo posto le merci lavorate, costituite da fili e filati d'ogni specie, tessuti dilana e dicotone, caucciù, macchine ed apparecchi; anche le materie greggie come il ferro, il carbone (per le ferrovie), i concimi, il cemento, le essenze ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] . Ai curli si assicurano i matassoni dell'ordito, costituiti da solidi fili perpendicolari, generalmente dilana (se ne sono usati anche di canapa e dicotone, come di seta), lunghi un metro e mezzo in più della larghezza dell'arazzo che si vuole ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] sopravvivente, vennero impiantate le prime filande dicotone (1830) e di lino (1840), si attuarono trasformazioni Mediolanum in clericis, Papia in deliciis, Roma in artificiis". Tessitori dilana, armaioli, orefici, ecc., insieme con i mercanti e con ...
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LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] sono le stesse che nella pratica industriale colorano la lana e la seta subiettivamente, cioè senza l'aiuto di mordenti; le altre che tingono le membrane non lignificate colorano subiettivamente il cotone.
La quantità d'acqua contenuta nei legni allo ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] e derivati, la Germania è di gran lunga la maggior fornitrice dell'importazione (28%; dell'esp. 15%), non solo per i prodotti metallurgici, ma anche per materie prime o non lavorate, come il grano, il cotone, e la lana, le quali sono acquistate sul ...
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Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza [...] le tre fibre e vengono perciò impiegate molto nella tintura delle fibre miste, ad es. stoffe dilana e seta (seta gloria), stoffe dilana e cotone (mezza lana), ecc.
I coloranti sostantivi possono essere basici, acidi, fenolici, per la presenza nella ...
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Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] in terra; il suolo è nell'interno coperto di stuoie e di tappeti dilana a strisce bianche e nere o bianche e marroni ) con ricami d'argento, e al disopra hanno un barracano dicotone o di seta, legato sulla spalla sinistra, poi avvolto in due o ...
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MEDITERRANEO (fr. Mer Méditerranée; sp. Mar Mediterraneo; ted. Mittelländisches Meer o Mittelmeer; ingl. Mediterranean Sea; A. T., 9-10)
Giovanni PLATANIA
Roberto ALMAGIA
Enzo MINUCCI
Raffaele ISSEL
Fabrizio [...] ), e Nizza. Sulla costa ligure disputa a Marsiglia il primato mediterraneo il porto di Genova (oltre 10 milioni tonn.), importatore di carbone, grano, cotone, lana, ed esportatore dei manufatti italiani tessili, meccanici, ecc:, sussidiato da quello ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
fustagno (ant. e region. frustagno, ant. fustano) s. m. [lat. mediev. fustaneum, der. di fustis «fusto», come traduz. del gr. ξύλινον «di legno». Secondo una diversa ipotesi etimologica, der. dell'arabo fustān, turco fistan «fustagno; sottana»...