Uzbekistan
Adriano Guerra
(XXXIV, p. 868; App. III, ii, p. 1063; V, v, p. 718; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Popolazione
La maggioranza [...] gli ovini (in buona parte pecore karakul, fornitrici di lana pregiata) e anche i bovini. Colture vere e proprie territoriale: cereali (grano, riso), patate, girasole, ortaggi, frutta e, soprattutto, cotone, per il quale l'U. (con 9,7 milioni di q di ...
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NUOVA ZELANDA (XXV, p. 67; App. I, p. 902)
Marina EMILIANI SALINARI
Cesare PETTINATO
ZELANDA Popolazione (p. 73). - Secondo il censimento del 1945 la popolazione della Nuova Zelanda ammontava a 1.702.298 [...] incrementato le esportazioni di burro, carne congelata, lana, formaggi e pelli, prodotti che rappresentano da esportazioni.
S'importano principalmente macchinarî, tessuti di seta e cotone, prodotti chimici, grano, zucchero: il commercio è volto ...
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YOKOHAMA (A. T., 101-102)
MarcelIo Muccioli
Città del Giappone centro-orientale, capoluogo della provincia di Kanagawa. Sita sulla baia di Tōkyō, essa non era, intorno al 1587, che un povero villaggio [...] prime e gli strumenti per le industrie, specialmente per la zona industriale di Tōkyō (macchine, metalli, cotone, legname, lana, ecc.) e alimenti (frumento, zucchero, ecc.).
Yokohama sorge sul greto alluvionale pianeggiante di tre piccoli corsi ...
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LETTONIA (XX, p. 989)
Clarice EMILIANI
Luchino FRANCIOSA
Anna Maria RATTI
Federico CURATO
Secondo il censimento del febbraio 1935 la repubblica contava una popolazione di 1.950.502 ab., con un aumento [...] , la frutta, il carbone, le macchine e i tessuti. Nel 1934 le tariffe doganali sono state elevate per il cotone, la lana e la seta. Dal 1933 per rappresaglia al divieto germanico di importazione del burro, divieto che ha colpito particolarmente il ...
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TŌKYŌ (XXXIII, p. 970)
Silvio PICCARDI
Ō All'inizio della guerra del Pacifico (1941) la popolazione della città era di 6.369.919 abitanti. Due anni dopo, quando la città incorporò nei suoi limiti amministrativi [...] di petrolio, altiforni, apparecchi ottici, materiale elettrico, cartiere, conserve, cementifici, zuccherifici, industrie tessili (seta, cotone, lana, rayon), porcellane, ecc. Le attività primarie assorbono il 4% della popolazione attiva.
Tra le ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] 'vergognosi'. A partire dagli anni ottanta, quando crisi agraria e accentramento nelle fabbriche della produzione tessile (cotone, lana, lino, canapa) procedono parallelamente, viene alterato in molte zone del paese il delicato equilibrio nella ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] Po, il prestito di denaro e la produzione di stoffe di tipo comune e popolare, ottenute con lana africana, con lino e con cotone. Quando Federico vi soggiornava Cremona era una città industriale, artigianale, commerciale e di banchieri, i quali nel ...
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Berlino
Alberto Indelicato
Il simbolo della Germania
L'anno di fondazione della città di Berlino non è conosciuto: si è convenzionalmente indicato il 1237. La sua posizione ne fa un centro nodale tra [...] , l'Arsenale (Zeughaus). Si svilupparono la lavorazione della lana e della seta e si crearono nuove fabbriche quasi sempre fabbriche di Berlino la lavorazione dei tessuti di tela e di cotone avveniva già per mezzo di macchine. Subito dopo nacque la ...
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Oasi egiziana (il nome arabo deriva dal copto p-iom, «il lago»), che occupa una vasta area depressa, circa 30 km a O del Nilo, a quote che variano da +20 a −40 m, mentre il tavolato circostante è a circa [...] , il lino, la canna; inoltre, ulivi, alberi da frutto, agrumi, cereali. Prospero anche l’allevamento; notevoli le industrie tessili (cotone, lana) e quella dei profumi.
Abitata dalla fine del Pleistocene, la depressione del F. fu occupata da gruppi ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (XXXII, p. 935 e App. I, p. 1040)
Giuseppe MORANDINI
Giovanni COPPA ZUCCARI
Giuseppe MORANDINI
Enrico MACHIAVELLI
Ettore ANCHIERI
Popolazione (XXXII, p. 936). - Quella censita [...] molte imprese, anzi, il suo posto è preso ora da quella del cotone.
L'industria più redditizia, sugli altopiani, è l'allevamento, che conta Angora) e ha dato nel 1946, 941.662 q. di lana. I bovini, largamente usati nelle zone agricole sono 13 milioni. ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
maglia1
màglia1 s. f. [dal provenz. malha, che è il lat. macŭla «macchia1» e «lacuna, buco (in un tessuto a rete)»]. – 1. a. Intreccio di filati di lana, seta, cotone, ecc. legati assieme in anse più o meno strette sia manualmente, con apposite...