VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] : 20 stabilimenti per la produzione di filati e tessuti di lana con circa 15.000 operai (Schio e Valdagno); 54 filande operai; otto grandi stabilimenti per la filatura e tessitura del cotone (80.000 fusi, 1000 telai e 1500 operai), costituiscono ...
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KOUNELLIS, Jannis
Alexandra Andresen
Pittore e scultore greco, nato a Pireo il 23 marzo 1936. Stabilitosi a Roma nel 1959, proseguì gli studi artistici, intrapresi in Grecia, frequentando l'Accademia [...] , che viene assunto come cornice della rappresentazione (Senza titolo, ferro verniciato, cotone, terra, cactus e pappagallo, 1967, Sciaffusa, coll. Crex; Senza titolo, legno e lana, 1968, Parigi, Musée national d'art moderne). In quegli stessi anni ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] da clavi e orbicoli, cioè elementi decorativi realizzati in lana policroma - in forma di bande strette terminanti in che contrastavano con il fondo in lino o più raramente in cotone, generalmente écru. Non furono tessuti solo abiti con i quali ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] 8° la principale industria di A. era quella tessile con laboratori specializzati nella tessitura del lino, della seta, della lana e del cotone (buyūt al-ghazl), nonché per la filatura della seta grezza (buyūt al-qazzāzīn), e soprattutto con il grande ...
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Sali dell’acido ferrocianidrico. Sono composti cianici del ferro bivalente contenente lo ione [Fe(CN)6]4-. Tra i f. i più importanti sono quelli alcalini, quello di ferro e quello di rame.
F. ferrico Composto, [...] con i gialli a base di cromo; in tintoria si fa avvenire la precipitazione del colore direttamente sulle fibre di cotone, lana, seta.
F. di potassio Composto, di formula K4[Fe(CN6)], noto anche come prussiato giallo, che si può preparare trattando ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] materiali, che assorbono e rilasciano umidità nell'aria, quali il cotone, il legno e la carta, possono essere usati allo stesso filate e tessute (il cocco, il lino, la seta, la lana, ecc.). Alle fibre vegetali e animali si aggiungono le fibre ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] Nelle regioni iraniche si preferì l'armatura di maglia e cotone imbottito, che rivestiva tutto il corpo, tipica dei soldati con un umbone circondato da bacchettine avvolte in fili di lana multicolori (detti in turco kalkan) o ancora di cuoio ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] seta, cotone, lino, lana ma anche perle e pietre preziose.I punti base più frequentemente utilizzati nei r. medievali sono il punto filza, la fu frequente l'uso di filati in seta, oltre a quelli in lana e in lino, e di fili in oro e in argento, ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] gli altri musulmani davanti a Dio.Nelle regioni islamiche venivano utilizzate per i t. quattro fibre: lana e lino, originari delle regioni mediterranee, e cotone e seta, introdotti dall'Asia. La fibra più versatile, e perciò la più importante, era la ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] e che compare abbastanza presto nel mondo antico, sia cotone o meno. Si conobbe la seta solo a partire dall motivo a palmette assiro. Il tappeto misura m 1,90 × 2 ed è di lana annodata e rasata (v. vol. i, fig. 390; Rudenko, tavv. 115-116 ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
maglia1
màglia1 s. f. [dal provenz. malha, che è il lat. macŭla «macchia1» e «lacuna, buco (in un tessuto a rete)»]. – 1. a. Intreccio di filati di lana, seta, cotone, ecc. legati assieme in anse più o meno strette sia manualmente, con apposite...