Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] alla loro origine, in fibre naturali e fibre chimiche (o tecnofibre).
Classificazione
Le f. naturali possono essere vegetali (cotone, canapa, sparto ecc.), animali (lana, seta ecc.) o minerali (per es., f. di amianto e f. di vetro). Le f. chimiche ...
Leggi Tutto
velo anatomia Formazione o organo membranoso. V. virginale L’imene. V. pendulo (o velopendulo, o v. palatino, v. del palato, v. mobile del palato) Formazione muscolo-membranosa che prolunga dorsalmente [...] sul capo le novizie e le monache, simbolo dello stato monacale. tecnica Tessuto finissimo e leggerissimo, trasparente, di seta, cotone, lana ecc., destinato a usi molteplici: per coprire il volto (veletta), il capo, le spalle, per la confezione di ...
Leggi Tutto
Denominazione generica di tessuti per uso personale: abbigliamento intimo e manufatti per la casa (b. da tavola, da letto, da bagno).
B. intima
L’antichità si limitò a tuniche e camici di lino. Nel 13° [...] b. femminile permane l’uso di pizzi e ricami). Al cotone e al lino tradizionalmente usati, si sono per lo più non conoscesse il lino come coperta da letto: si usavano mantelli di lana, pellicce. Nell’alto Medioevo le lenzuola di lino sono oggetti di ...
Leggi Tutto
(o baracano) Veste dell’Africa settentrionale, indossata da uomini e donne. Costituito da un tessuto rettangolare bianco, che avvolge due volte il corpo, il b. era confezionato in origine solo in lana [...] e pelo di cammello, poi anche in seta o cotone. ...
Leggi Tutto
VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
*
Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] del lino, e anche della canapa.
Di tutti i materiali esaminati i due più importanti sono senza dubbio, la lana e il cotone; contrariamente a quanto ci si attenderebbe, si riscontra che questi due prodotti non sono fibrosi allo stato originario e non ...
Leggi Tutto
RIFINIZIONE
Franco Testore
Industria tessile. - Sinonimo di apparecchiatura o apprettatura, o apparecchio, o finitura, o finissaggio, o nobilitazione (v. anche apparecchiatura, III, p. 726, e appretto, [...] : è un'operazione che tende a eliminare dai tessuti di lana le impurezze di natura vegetale (paglie, fili e fibre di cotone, viscosa, lino, ecc.), basata sul noto principio per cui la lana resiste agli acidi, che provocano invece un rapido degrado ...
Leggi Tutto
VELLUTO (fr. velour; sp. terciopelo; ted. Samt; ingl. velvet)
Vittorio Ferrari
Tessuto con pelo. Tecnicamente si distinguono due generi di velluto: velluto di ordito, cioè con il pelo formato dall'ordito; [...] la tecnica di ambedue i generi.
Il velluto di ordito è il classico velluto, anticamente di pura seta e ora anche di cotone, di lana, di rayon e misto. Per la sua fabbricazione occorrono tre serie di fili: due orditi e una trama. Uno degli orditi ...
Leggi Tutto
VOILE
Giovanni Treccani
. Termine francese per indicare un tessuto trasparente. L'armatura è in tela e i filati impiegati, sia in ordito sia in trama, sono di solito formati da più capi ritorti a forte [...] torsione, fissata affinché nelle successive operazioni il tessuto non s'increspi. I voiles possono essere di seta, di lana, di cotone, di lino, di rayon o misti; oltre che per indumenti femminili (v. velo), possono servire anche per filtri e buratti. ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] seta". Si tratta in questo caso di prodotti di lusso, ma l'attività più importante concerneva probabilmente i tessuti comuni, lana, lino, cotone, e inoltre la città produceva "tutte le varietà di utensili in rame e in ferro". I laboratori avevano in ...
Leggi Tutto
fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. [...] una propria storia, e proprietà particolari che dipendono dalla struttura chimica. La fibra vegetale più importante è il cotone. La lana e la seta sono fibre animali impiegate fin dall'antichità. Le fibre sintetiche vengono utilizzate, oltre che per ...
Leggi Tutto
lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
maglia1
màglia1 s. f. [dal provenz. malha, che è il lat. macŭla «macchia1» e «lacuna, buco (in un tessuto a rete)»]. – 1. a. Intreccio di filati di lana, seta, cotone, ecc. legati assieme in anse più o meno strette sia manualmente, con apposite...