INDIA (XIX, p. 1; App. I, p. 724)
Giuseppe CARACI
Enrico MACHIAVELLI
Luciano PETECH
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Popolazione (XIX, p. 22; App. I, p. 724). - Il 1° marzo 1941 ha avuto luogo [...] industria ha fatto sensibili progressi durante il periodo bellico; quella del cotone, che è di gran lunga la preminente, contava nel 1940 ben destinate all'industria (olî vegetali e minerali, cotone, lana, ecc.), nelle esportazioni si fanno luce, ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] che si va rapidamente modernizzando è quella tessile, concentrata nell’area di Łódź per il cotone e nella Polonia meridionale per la lana. Non manca una robusta industria chimica, legata alla produzione del carbone, all’importazione del petrolio ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] fasce colturali omogenee: da sud a nord, a quella del cotone segue quella del tabacco, poi quella del mais e quindi quella e, sugli altipiani andini il lama e l’alpaca, che fornivano la lana: il cane era anche animale da tiro, il lama, da soma. ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] (frumento, orzo), la barbabietola da zucchero, il cotone, rapidamente incrementato dall’attivazione del GAP, la frutta (5,5 milioni, in prevalenza capre d’Angora, produttrici di lana mohair), in consistente calo, e bovini (11 milioni). L’industria ...
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Stato dell’Asia centrale, confinante a N con il Kazakistan, a NE con l’Uzbekistan, a S con l’Iran e l’Afghanistan, a O con il Mar Caspio.
Caratteristiche fisiche
La maggior parte del territorio è occupata [...] , in particolare quello ovino, destinato alla produzione della lana di astrakan ottenuta dalle pecore di razza karakul, ma grazie all’esportazione di risorse naturali energetiche e di cotone. I principali partner commerciali restano i paesi della ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] anche le colture industriali (barbabietola da zucchero, tabacco, cotone e girasole) che non si adattano alle condizioni colturali , si svilupparono l’industria tessile catalana e quella della lana nei Paesi Baschi, furono gettate le basi per una ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] le più importanti. Alla categoria delle piante industriali appartengono il cotone, che vede l’Egitto e il Sudan dominare la allevamenti tradizionali di sussistenza: forniscono carne, latte, lana, pelli destinati in parte anche all’esportazione. La ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] sviluppate, oltre a quelle dei settori agroalimentare, metallurgico e chimico, sono quelle tessile (specie per la lana e il cotone), meccanica (montaggio di automobili ad Arica) e cartaria, in forte progresso. Le attività definibili come terziarie ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] , come pure il cotone, nelle fasce costiere orientali, a clima piuttosto caldo e umido; il cotone, mediante pratiche irrigue il via allo sviluppo dell’allevamento di pecore e della produzione di lana.
Nel 1823, sotto il governatore Th.M. Brisbane, il ...
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Città dell’Inghilterra (465.900 ab. nel 2008), nella contea metropolitana della Grande M. (1276 km2 con circa 2.547.600 ab.) alla confluenza dei fiumi Irk e Medlock nell’Irwell, presso la foce di questo [...] locali giacimenti di carbone. Fin dal Medioevo vi era fiorente l’industria tessile, basata sulla lana; nel 17° sec. fu introdotto, come materia prima, il cotone. Nel secolo successivo si iniziò lo sfruttamento del carbone e, con tale fonte di energia ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
maglia1
màglia1 s. f. [dal provenz. malha, che è il lat. macŭla «macchia1» e «lacuna, buco (in un tessuto a rete)»]. – 1. a. Intreccio di filati di lana, seta, cotone, ecc. legati assieme in anse più o meno strette sia manualmente, con apposite...