L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] univa gli scogli, riceveva navi cariche di stoffe pregiate, di cotone e di lino. L'insediamento islamico era accolto all'interno dalle navi si scambiavano con quelle locali, quali allume, lana e carne di montone. L'agglomerato era circondato da ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] Germania meridionale. Ma importanti centri dell'industria tessile del cotone erano anche l'Egitto, il Khuzistan (Arabistan), l'Andalusia e in Asia Centrale Merv, Bukhara e Samarcanda. La lana era prodotta in Andalusia e Algeria. Siria, Andalusia ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] seta". Si tratta in questo caso di prodotti di lusso, ma l'attività più importante concerneva probabilmente i tessuti comuni, lana, lino, cotone, e inoltre la città produceva "tutte le varietà di utensili in rame e in ferro". I laboratori avevano in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le imprese del Risorgimento
Giovanni Paoloni
Contesti economici e percorsi interpretativi
Tra i primi lavori sulla storia dell’industria italiana vanno senz’altro segnalati, oltre alle opere celebrative [...] che potesse vantare una presenza territoriale non episodica.
In Piemonte erano presenti tutte le specialità: seta, lana e cotone. La Lombardia primeggiava nell’industria serica e aveva una significava presenza della cotoniera. L’industria cotoniera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I materiali sintetici: successi, delusioni e speranze
Luigi Cerruti
Il mondo attuale è così pervaso di materiali sintetici che non potremmo sostenere il nostro modo di vestire, abitare e viaggiare senza [...] guerra mondiale, quando in Germania si era cercato un sostituto del cotone: con il contributo del chimico Emil Bronnert e dell’ingegnere Eduard Boos Europa i brevetti per la produzione della lana di vetro furono acquisiti dalla Vetreria italiana ...
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Cina. Le Dinastie del Nord e del Sud
Xiaoneng Yang
Maria Luisa Giorgi
Chiara Silvi Antonini
Filippo Salviati
Victor H. Mair
Le dinastie del nord e del sud
di Xiaoneng Yang
L'archeologia delle dinastie [...] 'alta torre e una vasta necropoli pubblica. Il sito ha restituito alcuni dei più raffinati tessuti di seta e cotone (anziché solo lana, come nei periodi più antichi) dello Xinjiang Uygur e proprio la presenza di questi ultimi, insieme agli strumenti ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] lo sviluppo dell'industria tessile, che era fondata sul cotone, materia importata dalle Indie e dall'America, né di piombo, del blu di Prussia e del minio, la tintura della lana con l'alizarina o della seta con il blu di Prussia e la distillazione ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] e che compare abbastanza presto nel mondo antico, sia cotone o meno. Si conobbe la seta solo a partire dall motivo a palmette assiro. Il tappeto misura m 1,90 × 2 ed è di lana annodata e rasata (v. vol. i, fig. 390; Rudenko, tavv. 115-116 ...
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Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] proprietario di due fabbriche, una «più piccola» di coperte di lana e un’altra «maggiore» per la pettinatura della canapa greggia una società anonima avente come scopo la filatura del cotone. Il contratto preliminare è stato sottoscritto cinque giorni ...
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Opere d'arte e di storia: ecosistemi minacciati
Pier Luigi Nimis
(Dipartimento di Biologia, Università di Trieste, Trieste, Italia)
L'Italia è il più ricco paese al mondo in monumenti in pietra, libri, [...] si riscontrano nel biodeterioramento dei tessuti, con importanti differenze tra tessuti di origine vegetale (lino, cotone), e quelli di origine animale (lana).
Cuoio e pergamena
Mentre la carta è di origine vegetale, cuoio e pergamena derivano dalla ...
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lana
s. f. [lat. lana]. – 1. a. Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri ruminanti: l. caprina, l. vigogna, l. di cammello (o assol. cammello), l. di lama...
maglia1
màglia1 s. f. [dal provenz. malha, che è il lat. macŭla «macchia1» e «lacuna, buco (in un tessuto a rete)»]. – 1. a. Intreccio di filati di lana, seta, cotone, ecc. legati assieme in anse più o meno strette sia manualmente, con apposite...