GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] poi suoi collaboratori, e due anche vescovi: G. Schirò, che fu arcivescovo di Durazzo, e G. Stassi, vescovo titolare di Lampsaco.
Nel 1702 il G. fu ammesso nel seminario di Monreale, retto allora dall'arcivescovo G. Roano. Nell'istituto, rinomato per ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] di Plotino e di Porfirio): nel 1835 una stampa napoletana, che le prevedeva assieme al Frammento apocrifo di Stratone da Lampsaco del 1825, anch'esso inedito, fu bloccata a causa della censura.
La sofferenza umana è intrinseca a un "perpetuo circuito ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] ecclesiastici, V. Bianchi Cagliesi, redattore della Rivista internazionale di scienze sociali, e mons. G. Serafini, vescovo di Lampsaco, e si accostò alle tematiche del movimento, introducendo a sua volta nuovi argomenti d'impegno e di riflessione ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] umanità, non esteso alla natura indifferente (Lenau e Leopardi. Studio psicologico estetico, Palermo 1895, e Leopardi e Stratone di Lampsaco, apparso nel 1931 in Il Marzocco e rist. in Studii filosofici, pp. 317-21); in Schopenhauer anche la natura ...
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CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] pendolo elettromagnetico sessagesimale, ideato anch'esso dal Candido.
Nel 1881 Leone XIII nominò il C. vescovo titolare di Lampsaco e coadiutore, con futura successione, del vescovo di Nicastro. Nominato vescovo di Nicastro nel 1882, il C. affrontò ...
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FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] di J. W. Goethe, come uno fra i più celebri e temuti dongiovanni della città.
Nel Trionfo del dio di Lampsaco - satira manoscritta conservata nella collezione di L. Vicchi a Fusignano - è dipinto come "zoppo sdrucito", posto in coda al componimento ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] Dio / Ebbi da te qualche fioretto anch'io", dove Flora era la F. (Silvagni, p. 55); così nel cosiddetto Trionfo del dio di Lampsaco (Vicchi, p. 42 8): "Donna Costanza è l'ultima che regge in mano l'asta / Piccina di figure e per lascivie guasta. Essa ...
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stratonismo
s. m. – La concezione filosofica, naturalistica ed empiristica, della scuola peripatetica sotto la guida del filosofo greco Stratóne di Làmpsaco (4°-3° sec. a. C.).
priapo
prïàpo s. m. – Propriam., nome proprio, Priapo (lat. Priāpus, gr. Πρίαπος), di un’antica divinità dei Greci, simbolo dell’istinto sessuale e della forza generativa maschile, oggetto di culto particolarm. a Lampsaco nell’Ellesponto,...