VERTEBRATI (lat. scient. Vertebrata)
Pasquale Pasquini
Sottotipo dei Cordati, caratterizzati dalla presenza della colonna vertebrale, e chiamati anche Cranioti o Craniati, per avere l'encefalo, le radici [...] distinto in una lamina viscerale o splancnopleura che è aderente all'intestino, e in una lamina parietale o somatopleura della gonade di un lato (v. riproduzione).
La piega peritoneale nella quale si sviluppano le gonadi che mature sporgono nel celoma ...
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. È un tessuto che ha primitivamente semplice funzione di rivestimento; ma vi si può secondariamente accentuare la funzione dell'assorbimento, come avviene nella mucosa intestinale, oppure può assumere [...] e le sierose propriamente dette (pleuro-pericardica e peritoneale). Una distinzione netta fra epitelî di rivestimento e ghiandolari , uniforme e senza struttura evidente (anista). È detta lamina basale o vitrea. Secondo alcuni è di natura collagena; ...
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Caratteri esterni. - Gli Echinodermi sono animali di elevata organizzazione, che vivono esclusivamente nel mare e si distinguono in diverse classi, alcune delle quali comprendono specie viventi, altre [...] e dette ameboidi, le quali restano interposte fra le due lamine cellulari, di cui la gastrula è costituita (fig. , abbraccia lo stomaco e limita una larga cavità, che è la cavità peritoneale (fig. 31, c3s). I due estremi di tale vescicola con forma ...
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Con questo termine s'intende la fuoruscita d'un organo o d'un viscere dalla cavità naturale entro cui esso è normalmente contenuto. Nelle ernie addominali (ernie per antonomasia) un organo dell'addome [...] della parete posteriore per la maggior frequenza della lamina pubotrasversale (M. Donati); quella obliqua interna progressiva della cicatrice ombelicale e solo qualche volta è peritoneale per la persistenza del canale ombelicale di Richet. Se ...
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Animali marini detti così da Linneo (Systema Nat., II, 1, 1767) per la forma del corpo a guisa di sacco con due prolungamenti tubulari, più o meno lunghi, detti sifoni (fig. 1). Troviamo cenno di una ascidia [...] , addossandosi al vaso dorsale (vd.), che corre lungo la lamina dorsale, passa sotto al deferente (d.) sotto all'intestino toracica e intestinale, o, secondo Della Valle, esofagea e peritoneale), le quali si fondono e terminano di conserva il loro ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] e a seconda del tipo neuronale; i neuroni piramidali delle lamine 3a, 5a e 6a della corteccia cerebrale, quelli del settore lati della colonna vertebrale, all'esterno del rivestimento peritoneale, e sono collegati tra loro mediante tronchi nervosi ...
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Utero
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'utero (dal latino uterus, greco ὑστέρα, "ventre") è un organo cavo, impari e mediano, di forma paragonabile a quella di una piramide tronca [...] vescicale e posteriore o rettale). Sono costituiti da due foglietti peritoneali, che superiormente si continuano l'uno con l'altro, composto da un epitelio di rivestimento e da una lamina propria; nel suo contesto si trovano numerose ghiandole. ...
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In anatomia, nome di due formazioni peritoneali distinte rispettivamente in grande o. e piccolo omento. Grande o. (o grande epiploon) Formazione sierosa che ricopre la massa intestinale a guisa di grembiule [...] uomo adulto il grande o. risulta costituito da un’unica lamina nel cui spessore si trovano formazioni vascolari, nervose e depositi acute con sintomatologia riferibile a un’irritazione peritoneale; nelle forme croniche è mascherata dalla malattia ...
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PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] specie in corrispondenza della zona placentare: quivi la lamina deciduale in via di disfacimento e di eliminazione, conoscono una forma purulenta e una forma settica (setticemia peritoneale). Quest'ultima è caratterizzata dalla formazione non di pus ...
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Addome
Daniela Caporossi
L'addome (cfr. anche il cap. addome in Universo del Corpo, 1998) è la parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino. Le sue pareti esterne, formate prevalentemente [...] , detto peritoneo. Inizialmente si sviluppano due cavità celomatiche separate da due mesenteri, due sottili lamine di tessuto rivestite da tessuto peritoneale: il mesentere dorsale, che generalmente permane nell'adulto e racchiude i vasi sanguigni e ...
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legamento
legaménto (ant. ligaménto) s. m. [dal lat. ligamentum, der. di ligare «legare»]. – 1. L’atto di legare, di unire; unione, connessione; concr., ciò che serve a legare, a tenere unito. Con accezioni specifiche: a. In anatomia, formazione...
meso
mèṡo s. m. [dal gr. μέσος «medio»]. – Denominazione generica di particolari formazioni anatomiche che risultano dall’unione di due lembi peritoneali e che collegano i visceri addominali e pelvici alla parete interna della relativa cavità;...