MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] si chiamava presso gli Ebrei měšīaḥ Jahvè "l'unto del Signore" per eccellenza (cfr. I Samuele, XXIV, 7, 11; XII, 3; Lamentazioni, IV, 20). Nell'uso posteriore il vocabolo si restrinse ancora più a indicare l'ultimo e supremo re, di cui divenne come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Orazio Vecchi è uno dei più importanti compositori del secondo Cinquecento. È noto soprattutto [...] a termine la prima fase della sua produzione, e inizia la seconda, più matura e originale. Nel 1587 pubblica un libro di Lamentazioni e una raccolta (l’unica) di Canzonette a sei voci; nel 1589 il primo libro di Madrigali a cinque voci (anche questo ...
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Ur
Città antica della Bassa Mesopotamia, od. Tell al-Muqayyar presso an-Nasiriyah (Iraq). Città del dio-luna Nanna (sumerico) o Su’en, poi Sin (accadico), il cui tempio era il fulcro dell’area sacra [...] caduta della città sotto l’attacco degli elamiti.
4. La distruzione di U. fece un’enorme impressione e fu ricordata in due «lamentazioni». Ma il suo prestigio era tale che la successiva dinastia (Isin I) si presentò come continuatrice di Ur III, e i ...
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Erudito e poligrafo ebreo, nato a Toledo nel 1092 o poco dopo, visse lungo tempo a Cordova. Per ragioni imprecisate dové lasciare la Spagna, e la seconda parte della sua vita fu un continuo andar vagando [...] giunti per una gran parte della Bibbia ebraica (Pentateuco, Isaia, Profeti minori, Salmi, Giobbe, Cantica, Ruth, Lamentazioni, Ecclesiaste, Ester, Daniele); taluni in due redazioni. Essi possono esser considerati come la più notevole produzione della ...
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RADBERTO, Pascasio (Paschasius Radbertus)
Teologo vissuto nell'epoca carolingica. È ignoto l'anno e il luogo della sua nascita. Ricevette educazione monastica a Soissons e passò quindi nel monastero di [...] due indirizzati a Warino di Korvei, l'ultimo a Radberto di Corbie) De fide, De spe e De caritate, un Commento alle Lamentazioni di Geremia, lettere (in Monumenta Germaniae historica, Epistolae, VI, 1, Hannover 1902, p. 132 segg.), poesie (a cura di E ...
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DE ALBERTIS (Alberti, de Alberti), Gasparo
Piero Caraba
Incerta ne è la data di nascita, da collocarsi intorno al 1480; più sicura è la città d'origine, Padova, per la specificazione "da Padova" che [...] voci (con le parti di uno o dell'altro coro non -sempre complete) e i restanti per coro a 4 voci; 15 lamentazioni, tutte a 4 voci, quattro delle quali attribuite al D. dallo Jeppesen nonostante nel manoscritto risultino anonime; 14 cantici, tra cui 7 ...
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CONTI, Nicola (Nicolò)
Annalisa Bini
Nato probabilmente a Napoli dove visse durante la prima metà del XVIII sec., l'unica notizia certa della sua vita è che svolse l'attività di organista nella cappella [...] di Padua a cinque voci "con vari strumenti" (autografo nella Bibl. del conservatorio di Napoli, ms. 28.1.15); lamentazioni, lezioni, mottetti ed altra musica sacra nell'Archivio dei filippini di Napoli.
Composizioni profane: l'aria Ove rivolge il ...
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La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] , 1257-59; 9-10, circa 1265-67; 11-12, 1272-73.
II. Commenti alla S. Scrittura: 1. Le esegesi di Isaia, Geremia, delle Lamentazioni, 1252-53; 2. Il commento a Giobbe e ai Salmi; 3. La Glossa continua o Catena aurea, circa 1261-65; i commenti a Matteo ...
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PORTA, Costanzo
Gastone ROSSI-DORIA
Musicista, nato circa il 1530 a Cremona, morto il 26 maggio 1601 a Padova.
Studiò a Venezia sotto la guida di A. Willaert, ed ebbe forse condiscepoli. G. Zarlino [...] per anni circulum, a 4 voci (1602) e Psalmodia vespertina cum 4 canticis B. V., a 8 (1605). In ms.: Lamentazioni a 5, Madrigali a 4. Di queste musiche sono state riedite, attraverso i tempi, alcune particolarmente significative per lo stile del P ...
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VECCHI, Orazio
Musicista, nato verso il 1550 a Modena, ivi morto il 19 febbraio 1605. Fu allievo del monaco servita Salvatore Essenga. Entrava poi anch'egli nei servi di Maria. Nel 1586 ha un canonicato [...] la intavolatura di liuto nelle Arie, ai Balli ed alle Canzonette" (1590; ried., '95); 2 libri di Canzonette a 3 v. (1597 e '98); Lamentazioni a 4 (1597); 2 libri di Mottetti da 4 a 8 (1590, 1597); Mottetti a 6 (1604); Hymori per totum annum a 4 v ...
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lamentabile
lamentàbile agg. [dal lat. lamentabĭlis], letter. – 1. Che esprime lamento: suono, voce l. (più com. lamentevole). 2. Degno di compassione, doloroso: E molte cose lamentabil dice (Pulci).
lamentanza
s. f. [der. di lamentare]. – L’atto di lamentarsi, e le parole con cui ci si lamenta, lamento: propuosi di farne alcuna l. in uno sonetto (Dante); sciocche l. son queste e feminili (Boccaccio). Oggi la parola è usata quasi esclusivam....