Compagno e segretario del profeta Geremia: a lui è anche attribuita la paternità di uno dei libri deuterocanonici della Bibbia.
Storia. - B. era figlio di Neria, e sembra che appartenesse a cospicua famiglia, [...] , del tutto indipendenti fra loro. Nei Settanta e in altre antiche versioni la Lettera di Geremia è messa subito appresso alle Lamentazioni.
Il libro di Baruc si trova usato e citato come Sacra Scrittura già dai Padri del sec. II. quali Atenagora ...
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Musicista, nato a Chioggia tra il 1557 e il 1560 e quindi soprannominato Chiozzotto. Nel suo testamento si firma Zuanne di Cruce, prete titolato della chiesa di S. Maria Formosa et maestro di cappella [...] 8 voci (ediz. 1597-1603-1608-1625); due libri di Motetti a 8 voci e un libro di Motetti a 4, tutti più volte ristampati; le Lamentazioni et improperi per la settimana santa a 4 voci e le Sacre cantilene concertate a 3 e 5 et 6 voci con i suoi Ripieni ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] e il mattino [ore], perché una fattucchiera mi ha stregato, un calunniatore mi ha denunciato" (ibidem, p. 7).
Il supplice si lamenta poi di aver perso il favore degli dèi per colpa degli intrighi della strega e di essere divenuto a tutti gli ...
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Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] anni, egli poté stampare 4 libri di messe, 3 di madrigali, 3 di mottetti, 2 di offertori, 2 di litanie, uno di lamentazioni, uno di inni, uno di Magnificat. Nel 1581 usciva un volume di madrigali a 5 voci: 26 composizioni che l'autore chiama canzoni ...
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Musicista (Venezia 1686 - Brescia 1739). Tra i suoi lavori più celebri vi fu l'Estro poetico-armonico (1724-26), una parafrasi dei primi 50 salmi di Davide. Questo ciclo, da una a quattro voci con basso [...] -26; gli oratori Giuditta, 1710, e Gioas, 1726; Il trionfo della poesia e della musica, 1735); messe, salmi, lamentazioni; musica scenica (La fede riconosciuta, 1707; Lucio Commodo, 1719; Calisto in Orsa, 1725; Arianna, 1727). Produzione letteraria e ...
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RICCOLDO da Montecroce
Francesco Surdich
RICCOLDO (o Ricoldo) da Montecroce. – Nacque, probabilmente nel 1243, a Monte di Croce, castello del contado fiorentino sulle colline a monte di Pontassieve, [...] dei monoteliti e dei giacobiti, che si confrontavano fra loro anche violentemente, come avrebbe denunciato in una raccolta di lamentazioni, redatte nello stile dei profeti di Israele, contro queste lotte fratricide.
Entrato in Siria a San Giovanni d ...
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ḤARAM
Carlo Alfonso Nallino
. Vocabolo arabo che significa luogo interdetto, luogo sacro e inviolabile, e che nell'Arabia preislamica si applicava allo spazio sacro intorno ai rozzi santuarî, analogo [...] dell'islamismo; la parte meridionale della muraglia antichissima che lo sostiene ad occidente è il famoso muro del pianto o delle lamentazioni degli Ebrei, dal 1928 in poi causa di violenti conflitti tra questi e i musulmani, non ancora (1932) sopiti ...
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MIARI, Antonio Angelo
Paolo Da Col
– Nacque a Belluno dal conte Felice e da Fulcia Fulcis e fu battezzato il 13 giugno 1778. Buon dilettante di musica, compositore prolifico e pianista, ebbe la sua [...] le parafrasi di Loreto Mattei sopra i salmi e di Evasio Leone sopra i Treni del profeta Geremia. Queste ultime cinque Lamentazioni (1820-21) gli valsero la stima di due eminenti storiografi musicali, F.S. Kandler e R.G. Kiesewetter, con i quali ...
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MERLO, Alessandro
Arnaldo Morelli
MERLO (Merli, de Merlis), Alessandro (erroneamente identificato con Alessandro Romano, detto anche Alessandro della Viola). – Nacque a Roma nel 1543 circa; non si conosce [...] Mottecta cum 4, 5 et 6 vocibus (Roma, eredi di A. Blado, 1580); c’è da notare, tuttavia, che la raccolta di Lamentazioni pubblicata nel 1582 apparve ancora sotto il nome di Alessandro Romano.
Dal 1° febbr. 1551 al 1° genn. 1555 il M. fu fanciullo ...
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MASSAINI, Tiburzio
Fausto Torrefranca
Compositore, nato a Cremona, probabilmente nel secondo quarto del sec. XVI, vestì l'abito agostiniano a S. Lorenzo di Piacenza. La notizia che egli sia stato maestro [...] vocale sacra (Quaerimoniae cum responsoriis). Compose specialmente musica sacra (messe, mottetti da 8 a 16 voci, vesperi, magnificat, lamentazioni) due libri di madrigali a 4 e quattro di madrigali a 5. La raccolta di canzoni del Raveri (Rauerij ...
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lamentabile
lamentàbile agg. [dal lat. lamentabĭlis], letter. – 1. Che esprime lamento: suono, voce l. (più com. lamentevole). 2. Degno di compassione, doloroso: E molte cose lamentabil dice (Pulci).
lamentanza
s. f. [der. di lamentare]. – L’atto di lamentarsi, e le parole con cui ci si lamenta, lamento: propuosi di farne alcuna l. in uno sonetto (Dante); sciocche l. son queste e feminili (Boccaccio). Oggi la parola è usata quasi esclusivam....