Grecista italiano (n. Roma 1933). Ha insegnato letteratura greca all'univ. di Roma La Sapienza dal 1965, divenendo prof. ordinario nel 1980. Ha insegnato in Germania, Gran Bretagna, USA. I suoi campi d'indagine [...] , I poemi omerici come testimonianza di poesia orale, in AA.VV. Storia e civiltà dei greci (1978); Letteratura greca (1995); Lamentazioni su pietra e letteratura "trenodica" (1999); Il Teocrito di Gregorio Serrao (2003). Ha curato, con R. Nicolai, l ...
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Pseudonimo del poeta persiano Abū 'l-Ḥasan Raḥīm (Giandaq 1782 - ivi 1859). Segretario del governatore del Simnān, finì in prigione dietro falsa accusa e scrisse Sardāriyya (da sardār "generale"), una [...] satira Khulāsa al-iftiḍāḥ ("Breve descrizione dell'infamia"), diretta contro dei nobili locali. Poeta satirico dal verso ingiurioso e talvolta osceno, a Y. si deve la creazione di una particolare ta῾ziya per le lamentazioni del mese di muḥarram. ...
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Esegeta biblico tedesco protestante, nato a Bensberg presso Colonia il 13 aprile 1850, professore nelle università di Bonn, Strasburgo, Marburgo. Seguace delle teorie del Wellhausen, le applicò e sviluppò [...] anche l'edizione critica del testo, nei Sacred Books of the Old Testament del Haupt, al Cantico dei cantici e alle Lamentazioni nel Kurzer Handkommentar del Marti) e traduzioni (Cantico ed Ecclesiaste, in Die heilige Schrift des A.T. del Kautzsch) di ...
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Quomodo sedet sola civitas
. È il cominciamento di Geremia profeta (cfr. Ierem. Lament. 1), che D. cita scrivendo a li principi de la terra, per illustrare le misere condizioni della città rimasta, dopo [...] facta est quasi vidua domina gentium), in apertura del cap. XXVIII, nel quale annunzia la dipartita della gentilissima.
Le Lamentazioni " si recitano nelle chiese durante la settimana di Passione "; la loro citazione apre dunque, " in tono solenne e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Egitto del Medio Regno
Emanuele Ciampini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo che segue l’Antico Regno costituisce una fase [...] del periodo successivo all’Antico Regno; l’immagine di un Egitto rovesciato si delinea chiaramente in alcune opere letterarie (Lamentazioni di Ipuur, Dialogo del Disperato) che danno voce al modello statale menfita ormai in crisi. La realtà che ...
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Stampatore musicale (Fossombrone 1466 - Venezia 1539); ebbe dal Consiglio della Repubblica Veneta (1498) il privilegio di stampare musica, per la durata di venti anni, con il sistema da lui inventato dei [...] sec. 15º; a esso seguirono altre sessanta pubblicazioni, fra cui undici libri di Frottole (1504-14), che furono la più vasta delle sue imprese, Messe di J. Després, J. Obrecht, H. Isaac, Mottetti, Strambotti, Lamentazioni, Intavolature di liuto, ecc. ...
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Divinità maschile mesopotamica, di origine sumerica, che si trova associata con la dea Ishtar (v.). Dal mondo orientale è passata a quello classico con il nome di Adone (v.). Il suo nome appare originariamente [...] sotterraneo alla fine del poema. Tracce certe di una credenza nella resurrezione del dio non appaiono neanche negli inni e nelle lamentazioni in suo onore. La figura di Dumuzi-T. non appare più dunque quella del dio che muore e che risorge legato ...
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Musicista (Roma 1550 circa - ivi 1602). A Roma allestì musiche per solennità quadragesimali dell'Arciconfraternita del Crocifisso a S. Marcello (1578-1584), caratterizzate da uno spirito umanistico in [...] , dove si occupò nella composizione d'un Dialogo di Giunone e Minerva (su testo di G. B. Guarini) e alla concertazione dell'Euridice del Peri. Poi, a Roma, concluse la sua vita lavorando con l'Isorelli a lavori sacri: Lamentazioni e Responsorî. ...
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Regista russo (n. Penza 1942). Formatosi al Teatro d'Arte di Mosca, si è rivelato al teatro Stanislavskij con la regia della prima versione di Vassa Železnova di M. Gorkij (1976), in cui evidenziava gli [...] lavori di Pirandello, si è dedicato soprattutto all'attività didattica e sperimentale. Si ricordano: Il ballo in maschera, di M. Lermontov (Parigi, 1992); Il sogno dello zio, da Dostoevskij (Budapest, 1994); Le lamentazioni di Geremia (Mosca, 1997). ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] 1847); Volgarizzamento dei Libro di Job (ibid. 1874), I Treni o le Lamentazioni di Geremia, (ibid. 1875), Il Salterio 0Canti nazionali del Popolo d'Israele. Lamentazione di un Italiano in morte del fu grande imperatore... Napoleone III (ibid. 1885 ...
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lamentabile
lamentàbile agg. [dal lat. lamentabĭlis], letter. – 1. Che esprime lamento: suono, voce l. (più com. lamentevole). 2. Degno di compassione, doloroso: E molte cose lamentabil dice (Pulci).
lamentanza
s. f. [der. di lamentare]. – L’atto di lamentarsi, e le parole con cui ci si lamenta, lamento: propuosi di farne alcuna l. in uno sonetto (Dante); sciocche l. son queste e feminili (Boccaccio). Oggi la parola è usata quasi esclusivam....