COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] , p. 74) "di C. in compagnia di Meliore", apprezzandone il "pathos nudamente erompente" e "il clima di tragica veemente lamentazione jacoponica"; a favore Garrison (1949) e Prehn (1958); Giustini (1959) propendeva per la cerchia di C. e così Bologna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] proposta di riforma – prevale un rassegnato disinteresse per le sorti del processo civile, a volte accompagnato da generiche lamentazioni per le sue disfunzioni.
Intanto vengono meno quasi tutti i grandi maestri della prima metà del secolo, come ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] opere letterarie veramente e umanamente profonde dateci dall’Egitto.
Un altro gruppo di scritti va sotto il nome di Lamentazioni: componimenti che raccolgono ancora l’eco spaventosa della rivoluzione e della guerra civile che chiudono l’epoca menfita ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] del mondo sumero-akkadico, dalle liste canoniche dei vaticini agli incantesimi, dagli inni alle preghiere e alle lamentazioni. Sembra, inoltre, che fossero presenti eccellenti redazioni dei più famosi testi epici della Mesopotamia, dal poema di ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] del mondo sumero-akkadico, dalle liste canoniche dei vaticini agli incantesimi, dagli inni alle preghiere e alle lamentazioni. Sembra, inoltre, che fossero presenti eccellenti redazioni dei più famosi testi epici della Mesopotamia, dal poema di ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] dell'ispirazione. Ezechiele proclama le sue visioni, impetuoso, potente a suscitare le genti. Geremia, il profeta delle Lamentazioni, s'immerge nella riflessione, gigante, dominato e oppresso dal pensiero, inquieto nel suo raccoglimento e pur lontano ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] verde corona di ruta nella corrente di un fiume o nel mare. Un'altra ricca messe di dainos è quella dei raudos o lamenti funebri. Vi sono poi i giesmes o inni sacri, dal carattere meno vario e dall'intonazione più scolastica che ad essi deriva dalle ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] al carro regale (Egitto, età ramesside) che fornisce una terminologia tecnologica molto dettagliata. Affini agli inni sono le "lamentazioni" mesopotamiche sulla distruzione di città (Ur, Nippur, e anche la "maledizione di Akkad"), da cui si ricavano ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] ".
Questa era la situazione negli anni in cui Sarpi e i suoi amici dominavano nel governo. Ma anche dopo la libertà lamentata dal nunzio non venne meno. Si è visto come si leggessero persino nei conventi opere come quelle del Pallavicino. Nel 1650 ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] mai seguono coerenti proposte di riforme istituzionali: anzi non è neppur raro che qualche patrizio affidi le sue lamentazioni e proposte riformatrici a memorie destinate a rimanere, come il Consiglio politico di Maffei, nell'ambito dei ricordi ...
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lamentabile
lamentàbile agg. [dal lat. lamentabĭlis], letter. – 1. Che esprime lamento: suono, voce l. (più com. lamentevole). 2. Degno di compassione, doloroso: E molte cose lamentabil dice (Pulci).
lamentanza
s. f. [der. di lamentare]. – L’atto di lamentarsi, e le parole con cui ci si lamenta, lamento: propuosi di farne alcuna l. in uno sonetto (Dante); sciocche l. son queste e feminili (Boccaccio). Oggi la parola è usata quasi esclusivam....