Piccoli Crostacei della sottoclasse Entomostrachi. La configurazione del loro corpo è molto diversa a seconda che si tratta di forme a vita libera o di forme parassite. Nei Copepodi a vita libera il corpo [...] ove terminano generalmente con un bottone chitinoso (fig. 4, 17), o assumono forma di tubo con cui si attaccano alle lamelle branchiali dei loro ospiti (Cestopoda Kurz, 1877). I piedi mascellari sussistono in certi gruppi e in altri sono rudimentali ...
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La più diffusa tra le rocce semplici, è costituita essenzialmente di carbonato di calcio (CaCO3) (v.). È facilmente riconoscibile per la sua facile solubilità negli acidi, anche deboli, producendo viva [...] ); calcari a crinoidi o ad entrochi, se formati dall'accumulo di articoli di crinoidi, che nelle fratture presentano lamelle spatiche brillanti; calcari a briozoi, calcari a brachiopodi, ecc. Calcari grossolani, calcari teneri e calcari terrosi sono ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] Binder e altri, 1986).
Nel 1980, Herbert E. Kaufman (v., 1980), a New Orleans, ha introdotto una tecnica lamellare molto semplificata: il lenticolo, lavorato nel suo potere refrattivo in una struttura centrale, viene inviato liofilizzato al chirurgo ...
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Capelli
Rosadele Cicchetti
Onorio Antonio Carlesimo
Stefano Calvieri
red.
Si chiamano capelli i peli che coprono la parte alta e posteriore del capo. La loro struttura è quella dei peli comuni, dai [...] una centrale o midollare, assente nei peli di tipo lanugo e vello. La cuticola è costituita da uno strato di lamelle appiattite, embricate e prive di pigmento, mentre la corticale è formata da cellule cheratinizzate, ricche di melanina. Il colore del ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] casi esaminati, credette di poter ascrivere la responsabilità del cretinismo all'ipoplasia dei lobuli e delle lamelle del cervelletto, impossibilitato a svilupparsi in modo completo nello spazio troppo angusto di un cranio malformato (Tentativo ...
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Vedi NARCE dell'anno: 1963 - 1995
NARCE (v. vol. V, p. 349)
M. A. De Lucia Brolli
Acropoli e insediamenti sul fiume Treia. - Le tre colline (N., Monte li Santi e Pizzo Piede), da cui è formato il complesso [...] per caratteri peculiari, determinati, in particolar modo, dall'abbondanza di «servizî» vascolari in impasto decorato a lamelle metalliche e dalla presenza di materiali in argilla figulina di importazione e di imitazione, in una percentuale non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La civilta villanoviana e la nascita della citta in Etruria
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Etruria, la nascita [...] metopali, fasci di linee, denti di lupo ecc.) incisi a pettine, o caratterizzato da una più rara decorazione a lamelle metalliche applicate, può essere chiuso da una ciotola rovesciata o da un elmo in terracotta (più tardi in bronzo), imitazione ...
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(russo Sibir´) Regione (12,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia facente politicamente parte della Russia. A O è limitata dagli Urali, a E giunge fino all’Oceano Pacifico, a N si affaccia largamente al Mar Glaciale [...] l’Olocene, nell’intervallo 8000-6000 a.C., e caratterizzata da industrie litiche a tecnica laminare, con nuclei conici e lamelle lunghe e sottili), fino all’arrivo di popolazioni portatrici di culture neolitiche nel 4° millennio a.C. Con il Neolitico ...
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Fiume della Venezia, tributario del mare Adriatico, il più lungo fiume d'Italia dopo il Po. Comunemente si fa principiare l'Adige dai tre laghetti che, a breve distanza l'uno dall'altro e fra m. 1475 e [...] .) durante il quale anche, specialmente in gennaio, si verifica la formazione dei ghiacci fluitanti che sono ammassi di lamelle, detti beazze nel Polesine.
Le nevi invernali si sciolgono col sopravvenire della primavera, in ragione dell'altitudine e ...
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MOUSTERIANA, CIVILTA'
Raffaello Battaglia
'. La civiltà paleolitica, che prese il nome dal riparo sotto roccia di Le Moustier in Dordogna (G. de Mortillet, 1869), è caratterizzata dall'uso di manufatti [...] dalle ossa che li circondano, come recipienti o come lampade. Dai canini dell'orso speleo pare che staccassero lamelle taglienti. Tra i più caratteristici prodotti dell'osteotecnica del Mousteriano alpino sono le fibule o bottoni d'osso, fatte ...
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lamella
lamèlla s. f. [dal lat. lamella, dim. di lamĭna «làmina, lama»]. – 1. Sottile làmina, di metallo o d’altro, e, per estens., strato sottilissimo di roccia, di minerale, di tessuto organico o vegetale. In elettrotecnica, collettore a...
lamellare
agg. [der. di lamella]. – In mineralogia e in petrografia, di struttura, rispettivam. di aggregato cristallino o di roccia, i cui costituenti siano fortemente appiattiti a guisa di lamelle. Con lo stesso sign. il termine si usa anche...