Nel parlare comune per epidermide (sarebbe forse più appropriato dire cuticola) si suole indicare il solo strato superficiale, corneo, di quella membrana che nella pelle dell'uomo, dei Vertebrati e degli [...] , serve di attacco ai muscoli: sono a esso connessi, e quindi derivano dall'epidermide, i peli, le spine, le lamelle, le unghie, le squamme delle ali delle farfalle, le numerose appendici ornamentali e di difesa. La sostanza più largamente diffusa ...
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VIMINI
Fabrizio CORTESI
Giulio PELA
. Con questo nome s'indicano i rami giovani, decorticati, flessibili di talune specie di salici, che si usano per lavori d'intreccio, fabbricazione di canestri, [...] ("graffietto") o con una macchina a pedale o azionata da motore, pure con rulli e lame, che riducono il vimine in lisce lamelle.
La torsione, cui si assoggettano i vimini per le lavorazioni meno grezze, è invece sempre operata a mano, al momento dell ...
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Paleontologia dell'occhio
Riccardo Levi-Setti
(The Enrico Fermi Institute and Department of Physics, The University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
Euan N.K. Clarkson
(Department of Geology and Geophysics, [...] semplice al problema della compattazione delle lenti.
Come per gli occhi olocroali, le lenti schizocroali sono costituite da lamelle, che si irradiano dall'asse cristallografico c. In sezioni normali rispetto al piano principale, è evidente come ogni ...
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Il mondo delle piante
Maria Arcà
Elisa Manacorda
C'era una volta un seme
La storia di ogni pianta comincia con un seme caduto nella terra. Esso darà vita a una pianta, che a sua volta crescerà e diventerà [...] osserviamo da vicino un fungo di quelli che si comprano al mercato, vedremo tante lamelle marroni disposte a raggiera sotto il suo cappello biancastro. Sulle lamelle si forma una polverina leggerissima, costituita da miliardi di spore. Ogni spo-ra è ...
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Ingegneria delle superfici
Donato Firrao
Daniele Ugues
L’ingegneria delle superfici è una disciplina relativamente giovane che si è costituita come scienza indipendente soltanto dagli anni Settanta [...] del substrato, come una goccia che impatta su un piano, e solidificano in forma di lamelle. La deposizione successiva di strati di lamelle, come tanti piccoli mattoni sovrapposti, genera il rivestimento. L’aggancio fra rivestimento e substrato è ...
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NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] per la pavimentazione. Dai secc. 11°-13° si ritrovano ornamenti dal carattere specificamente etnico, tra i quali diademi femminili con lamelle romboidali. Oltre a ciò sono stati portati alla luce oggetti ornamentali e d'uso, a partire dal sec. 10 ...
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GIORGI, Fillide (Filli)
Giovanna Uzzani
Nacque a Firenze il 20 genn. 1883 da Fausto, impiegato del ministero delle Finanze, e da Ernesta Gori.
Nel 1899 si iscrisse, direttamente al secondo anno di corso, [...] al gusto viennese, ma più forte è già il sicuro riferimento cézanniano, nella materia squamosa, quasi scultorea delle lamelle di pigmento, quest'ultimo esaltato e intenso, sulla scorta di una moderna interpretazione di P. Cézanne, come andava ...
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Vedi TODI dell'anno: 1966 - 1997
TODI
U. Ciotti
Città dell'Umbria, derivò il nome dalla sua posizione presso la linea di confine tra il territorio occupato dagli Umbri e quello in possesso degli Etruschi, [...] la patera, mentre il braccio sinistro ripiegato impugnava la lancia (v. vol. iv, fig. 1053). La corazza del tipo a lamelle snodate è sovrapposta ad una breve tunica. Il capo manca della calotta che doveva sopportare l'elmo (quello di restauro è stato ...
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In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica.
Biologia
Gli esseri viventi si definiscono m. animati, in quanto considerati come macchine [...] ; l’insieme dei tre avvolgimenti statorici costituisce il secondario. Quando le due spazzole di ciascuna coppia sono sulle stesse lamelle del collettore, l’avvolgimento di regolazione non ha efficacia e il m. si comporta come un normale m. asincrono ...
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FOTOELASTICITÀ (App. I, p. 613)
Domenico GENTILONI SILVERJ
Fotoelasticità spaziale. - La fotoelasticità spaziale si propone di determinare lo stato elastico di un solido qualsiasi comunque sollecitato. [...] pertanto quasi integralmente "fissato" nel modello e permane anche quando, con opportune precauzioni, si taglia il modello in lamelle piane di 2÷3 mm. di spessore. In questo modo viene superata la maggiore difficoltà della fotoelasticità spaziale, e ...
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lamella
lamèlla s. f. [dal lat. lamella, dim. di lamĭna «làmina, lama»]. – 1. Sottile làmina, di metallo o d’altro, e, per estens., strato sottilissimo di roccia, di minerale, di tessuto organico o vegetale. In elettrotecnica, collettore a...
lamellare
agg. [der. di lamella]. – In mineralogia e in petrografia, di struttura, rispettivam. di aggregato cristallino o di roccia, i cui costituenti siano fortemente appiattiti a guisa di lamelle. Con lo stesso sign. il termine si usa anche...