Scarabeoidei Superfamiglia (sinonimo valido di Lamellicorni) di Insetti Coleotteri Polifagi. Hanno antenne con gli ultimi articoli provvisti ciascuno di un processo laminare, e che, nell’insieme, prendono [...] ; tegumento robusto che forma una vera e propria corazza; antenne con il primo articolo normale, articoli successivi trasformati in lamelle che possono discostarsi tra loro come le stecche di un ventaglio; in alcune forme il capo si appiattisce a ...
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FOLADIDI (lat. scient. Pholadidae, dal nome del genere Pholas L., 1759; dal gr. ϕωλάς "che si appiatta in nascondigli")
Carlo Piersanti
È una famiglia di Lamellibranchi Sifonidi (sottordine Senopalliati), [...] nel sifone branchiale. La conchiglia dei Foladidi è beante alle due estremità, sottile, bianca, fragile, dura, ricoperta di lamelle embricate, disposte a raspa, senza denti cardinali né ligamento, con profondo seno palleale. I margini cardinali sono ...
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Ricerca archeologica. Le analisi matematico-statistiche e l'archeologia sperimentale
Amilcare Bietti
Paola Moscati
Luca Bachechi
I metodi matematici e statistici in archeologia
di Amilcare Bietti
L'insieme [...] della parte appuntita del pezzo, indipendentemente dal fatto che questa sia nella parte prossimale o distale, mentre per le lamelle a dorso questa distinzione è praticamente irrilevante. Il valore del χ² totale è insolitamente alto ( p〈〈0,01%) così ...
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Nell'uomo, dopo gli emisferi cerebrali, è il più voluminoso organo encefalico (v. cervello). Presenta alla superficie uno strato di sostanza grigia applicato sopra una massa centrale di sostanza bianca, [...] particolare architettura dell'organo, che risulta di lobuli, i quali alla loro volta sono formati da lamine e queste da lamelle.
Le connessioni del cervelletto con altre parti del sistema nervoso si fanno per mezzo di fasci di fibre, peduncoli, che ...
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otturatore
otturatóre [Der. di otturare, dal lat. obturare, di formazione incerta, "che ottura, che chiude"] [OTT] O. fotografico: dispositivo della macchina fotografica, che è posto tra l'obiettivo [...] centrale, costituito, secondo lo schema del modello Compur della società Zeiss (1912, da cui sono derivati altri), da lamelle metalliche incernierate sulla periferia di un anello che, al comando di apertura, si aprono formando un'apertura centrale e ...
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LIMANTRIIDI (lat. scientifico Lymantriidae)
Emilio Turati
Famiglia (conosciuta anche col nome di Liparidae) delle Falene o Farfalle Notturne (Lepidotteri Eteroceri), appartenente alla grande divisione [...] completamente attere. Testa piccola; proboscide corta o rudimentale; antenne nei maschi bipettinate, nelle femmine o dentate o a lamelle corte. Addome nella femmina crasso e pesante, coperto all'estremità da una grossa imbottitura di lana di colore ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] 1,0×0,6 mm, che offre possibilità uniche per lo studio. Questo corpuscolo è un puro meccanocettore formato da lamelle (membrane) concentriche che circondano una terminazione amielinica d'una fibra nervosa afferente, per il resto mielinica (v. fig. 6 ...
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trabecola
Struttura anatomica che ricorda come forma e funzione un pilastro o una trave, o fibre riunite in un fascio. In anatomia, t. di Remak, file di cellule epatiche che appaiono ramificate e separate [...] cranica. T. ossea: struttura anatomica elementare del tessuto osseo, nella quale le cellule si dispongono in sottili lamelle disposte, nell’osso compatto, attorno al canale longitudinale di Havers, mentre nel tessuto osseo spugnoso sono intrecciate ...
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Organo per la respirazione acquatica. Le b. sono costituite essenzialmente da estroflessioni della parete esterna del corpo, limitate da un sottile strato epiteliale, e hanno forma di appendici frangiate, [...] vi sono fessure che facciano comunicare la faringe con l’esterno. Nei Selaci, le b. sono tabulari, costituite da lamelle aderenti alle pareti dei setti interposti tra le fessure: si distinguono un’emibranchia anteriore e una posteriore. Spesso le b ...
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Minerale. È un borosilicato di alluminio e di calcio con differenti percentuali di ferro, manganese e magnesio: HCa2 (Fe, Mn, Mg) Al4B (SiO4)4. Cristallizza nella classe pinacoidale del sistema triclino. [...] a detto asse, la {111} parallelamente allo spigolo (111)/(110). Il minerale può inoltre presentarsi in masse, in lamelle spesso curve, e molte volte granulare. Sfaldatura secondo (010) distinta; imperfetta o in tracce in parecchie altre direzioni ...
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lamella
lamèlla s. f. [dal lat. lamella, dim. di lamĭna «làmina, lama»]. – 1. Sottile làmina, di metallo o d’altro, e, per estens., strato sottilissimo di roccia, di minerale, di tessuto organico o vegetale. In elettrotecnica, collettore a...
lamellare
agg. [der. di lamella]. – In mineralogia e in petrografia, di struttura, rispettivam. di aggregato cristallino o di roccia, i cui costituenti siano fortemente appiattiti a guisa di lamelle. Con lo stesso sign. il termine si usa anche...