Vescovo di Porto (n. 816 circa - m. 896), stimato da Niccolò I e Adriano II, che si servirono di lui per convertire i Bulgari. Caduto in disgrazia sotto Giovanni VIII, fu costretto a fuggire da Roma e [...] scomunicato (878). Reintegrato da Martino I, ed eletto pontefice il 6 ott. 891, continuò accanitamente la lotta contro Fozio. Chiamò in Italia Arnolfo re di Germania e lo incoronò imperatore contro Lamberto di Spoleto. Perciò, dopo la sua morte, gli ...
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Romano (m. 897); eletto vescovo di Anagni da Formoso, successe a Bonifacio VI (pontefice per 15 giorni) nel maggio dell'896, con elezione irregolare, essendo vietato allora il mutamento di sede vescovile. [...] Accettò, piegandosi ad Agiltrude, madre di Lamberto di Spoleto, di processare il defunto papa Formoso, che, dopo aver incoronato Lamberto imperatore, gli aveva preferito Arnolfo di Carinzia. Nel famoso "sinodo lateranense del cadavere" (gennaio 897), ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] Colonia nella primavera del 1301 il candidato di Niccolò, Lambertoda Lodi, ancora un confratello lombardo, fu in conseguenza il bolognese Deoteclerio de Logliano rettore del ducato di Spoleto, il brissinense Teobaldo Brusati rettore di Romagna. Vari ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] però ben presto le speranze di G., limitandosi ad affidare la difesa dei territori pontifici a Lamberto, duca di Spoleto. Il pontefice decise quindi, da un lato, di rafforzare la presenza apostolica Oltralpe nominando Ansegiso di Sens suo vicario in ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] : Sergio aveva dovuto fuggire da Roma, e un presbitero formosiano, Giovanni, era stato consacrato papa al principio dell'898. Giovanni IX aveva voluto cercare nella tutela dell'imperatore Lamberto di Spoleto, che aveva probabilmente appoggiato ...
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Romano (m. 882), per vent'anni arcidiacono della Chiesa di Roma, successe, vecchio ma ancora energico, ad Adriano II (872). La sua attività politica fu soprattutto subordinata al problema dell'eliminazione [...] dei Saraceni in una lega antimusulmana. Ma l'improvvisa morte di Carlo il Calvo (877) permise a Lamberto di Spoleto di assalire Roma, sì da contenere la rinnovata potenza papale. G. fuggì allora in Francia; ritornò per incoronare l'ultimo imperatore ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] senso l'opera dei predecessori Romano e Teodoro. La pacificazione ecclesiastica voluta da G. fu affiancata dal ristabilimento dell'alleanza con l'Impero, ovvero con Lamberto di Spoleto (892-898).
Secondo Flodoardo, e secondo l'epitaffio di G., questi ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] però ben presto le speranze di G., limitandosi ad affidare la difesa dei territori pontifici a Lamberto, duca di Spoleto. Il pontefice decise quindi, da un lato, di rafforzare la presenza apostolica Oltralpe nominando Ansegiso di Sens suo vicario in ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] .
Il Duchesne ritiene che la causa delle disgrazie di G. e dei suoi compagni fosse da porre in relazione con una incursione a Roma del duca Lamberto di Spoleto, divenuto nell'866 signore di Capua, ma senza precisare se l'imperatore avesse avuto un ...
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