Buddhismo tibetano, così denominato dall’appellativo lama «maestro», con cui sono chiamati in Tibet i monaci, in quanto maestri spirituali.
La penetrazione del buddhismo nel Tibet risale all’8° sec. d.C. Il l. discende per la dottrina dalla scuola del Māhayāna, ma nella pratica rivela connessioni con riti e credenze della primitiva religione tibetana dei bon po. Grande importanza ha la mistica, insieme ...
Leggi Tutto
tummo Nome tibetano del «calore interiore» suscitato da eremiti e asceti e, per estensione, della tecnica con cui viene prodotto. L’asceta, mediante tecniche hathayoga di controllo del respiro e di visualizzazione [...] del fuoco, realizza un’esperienza interiore di combustione totale. Il t. è la prima delle sei leggi di Nāropa, fondamento dottrinario della scuola lamaista dei bkah rgyud pa «quelli della tradizione orale». ...
Leggi Tutto
Maestro supremo del buddhismo tibetano. Il titolo, che letteralmente significa «maestro (lama) del mare universale», fu conferito per la prima volta nel 1577 a Sodnam Djamts’o, terzo successore tibetano [...] nel corso di una visita del lama di Lhasa in Mongolia, che assicurò definitivamente i Mongoli al buddhismo lamaista. Secondo il sistema ereditario detto (con voce mongola) khubilganico, basato sull’incarnazione costante di divinità nella dinastia di ...
Leggi Tutto
FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena De Rossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...] successivo.
Insieme con il gesuita Ippolito Desideri, a Lhasa dal 18 marzo precedente, intraprese lo studio della lingua tibetana nel monastero lamaista di Se-ra, situato a circa 4 km a nord di Lhasa. Egli fu tra i suoi confratelli cappuccini l'unico ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] dell'India e fuori dell'India. Il Mahāyāna prosperò, almeno fino al 1948, nel Tibet e nella Mongolia nella sua forma lamaista, e in parte anche in Cina fino al sorgere della Repubblica Popolare Cinese (1949); esso poi domina, diviso in diverse sette ...
Leggi Tutto
COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] minuto. Ma questo successo causò la decisa ostilità dei lama, soprattutto quando i neofiti rifiutarono di prendere parte alle preghiere lamaiste, che avevano il carattere di culto di Stato; P'o-lha-nas fu così costretto a far intervenire i tribunali ...
Leggi Tutto