La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] concorso di algerine ad alcuni attentati in luoghi pubblici. Nel 2002 la Brigata dei martiri di al-Aqṣā, affiliata al pur laico al-Fataḥ, rivendicò un attentato suicida, compiuto da una donna; nel 2004 è stata una militante di Ḥamās, che contempla al ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] sta evolvendo in modi non facilmente prevedibili. Anche se tuttora persiste una chiara linea di divisione tra Paesi cattolici di tradizione laica come la Francia, la Spagna e l’Italia, e Paesi, come la Germania, l’Olanda e alcune nazioni nordiche, di ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] , pp. 17-55; D. Menozzi, Regalità di Cristo e politica nell’età di Pio XI: i congressi internazionali di Cristo Re, in Chiesa, laicità e vita civile. Studi in onore di Guido Verucci, a cura di L. Ceci, L. Demofonti, Roma 2005, pp. 153-172; D. Menozzi ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] la storia assoluta, in cui si realizza un homo religiosus, come vero uomo. Al contrario essa costituisce, in rapporto alla profanità o laicità, un momento di alienazione e di fuga, a mezzo della quale l'uomo riesce a superare alcune crisi del tempo e ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] francese che aveva travolto concezioni consolidate e di rimarcare con forza la libertà della Chiesa nei confronti dei governi laici. Un’oscillazione della teologia politica fra Gelasio e Agostino, iniziata da Pio VII e continuata da Leone XIII. Quest ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] , come è il caso del gruppo di sacerdoti, pastori, laici cattolici e valdesi della Lombardia e del Piemonte, che si C.S. Lewis, Una gioia insolita. Lettere tra un prete cattolica e un laico anglicano, a cura di L. Squizzato, Milano 1995.
32 A.G. ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] Per una storia della catechesi in Italia (1896-1914), Roma 1988.
120 A. Gambasin, Il movimento sociale, cit.; Id., Gerarchia e laicato in Italia, cit.; M. Casella, L’Umbria e l’Opera dei Congressi: le ragioni di un rifiuto, in Cattolici e società in ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Giulio Pastore» 4, Roma 2005, pp. 69-75.
97 G. Sapelli, Riscoprire l’identità di Pastore e Romani, in Sindacalismo e laicità. Il paradosso della CISL, a cura della Fondazione Vera Nocentini, Milano 2000, p. 107.
98 G. Sapelli, Riscoprire l’identità ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Pio IX e la nazione, cit., p. 465 e L. Demofonti, Fede religiosa e amor di patria nell’episcopato italiano dopo l’Unità, in Chiesa, laicità e vita civile. Studi in onore di Guido Verucci, a cura di L. Ceci, L. Demofonti, Roma 2005, pp. 95-111.
122 L ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] 45: alla quale Gatto avrebbe rivendicato, all’atto del congedo, una «coscienza sociale e religiosa [... da cui] i letterati laici e crociani si sentono esclusi»46.
E di fatti il discorso di San Miniato su Letteratura come vita, manifesto involontario ...
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laicita
laicità s. f. [der. di laico], letter. – Condizione di chi è laico, carattere di ciò che è laico: difendere la l. dello stato, di un’istituzione; affermare, sostenere la l. della cultura.
laicato
s. m. [der. di laico]. – Condizione di laico. Più com. con senso concr. e collettivo, nella Chiesa cattolica, il complesso dei laici, ossia tutti i fedeli che non appartengono al clero.