TUNISIA.
Fabio Amato
Silvia Moretti
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia [...] 90% degli elettori si recò alle urne che sancirono il successo di Ennahda, ma anche l’importante affermazione dei partiti laici, tra cui il Congresso per la repubblica, guidato da uno dei leader storici dell’opposizione, Moncef Marzouki, che nel ...
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SYLOS LABINI, Paolo
Alessandro Roncaglia
SYLOS LABINI, Paolo. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1920 da Michele e da Margherita Viggiani.
La famiglia era di origini pugliesi; il padre, antifascista e persona [...] 3, pp. 215-232; A. Roncaglia, P. S. L., 1920-2005, in Moneta e C., LIX (2006), 233, pp. 3-21; A. Roncaglia - P. Rossi - M. Salvadori, Libertà, giustizia, laicità. In ricordo di P. S. L., Roma-Bari 2008; P. S. L., a cura di F. Sylos Labini, Roma 2015. ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] i gesuiti, che di Rosmini non erano proprio amici, erano d’accordo con il Roveretano.
5 Ancora oggi in vigore nella laica Francia, dal momento che, ormai unici casi al mondo, se si escludono i vescovi ‘costituzionali’ cinesi, i vescovi di Strasburgo ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] matrice cattolica o comunista – sfuggono ai ‘destini’ che altri hanno assegnato loro e mostrano di avere un rapporto laico, prosaico e utilitaristico con il lavoro: «producono un loro “pensiero sul lavoro”, basato sull’esperienza e sull’interazione ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] di essi, in quegli anni, il tema della riforma della Chiesa si legava strettamente alla questione del rapporto tra Chiesa e laicità dello Stato: come si vedrà con la legge sul divorzio, che portò al referendum del 1974, la questione era destinata a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] rigetto della tradizione dell’Illuminismo francese e di quelle che egli giudicava le sue inevitabili conseguenze: materialismo, sensismo, laicità negativa, ateismo; e l’utilizzo dei due filosofi come spinta italiana ‘oltre Kant’, in una rinascita che ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] dell'insegnamento della Déclaration gallicana del 1682; e ai primi del 1804 veniva pubblicato il codice civile francese, riaffermante la laicità dello Stato, del matrimonio e dello stato civile.Nonostante tutto ciò il C., che il 20 e 21 dic. 1801 ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] ’esperienza fiorentina catalizzava in quegli anni il conflitto aperto nel mondo cattolico sul rinnovamento della Chiesa e sul rapporto con la laicità e il marxismo, dopo che, il 1° luglio 1949, si era giunti al decreto del S. Uffizio con la scomunica ...
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Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
A cinque anni dallo scoppio delle Primavere arabe, l’Egitto del presidente Abdel Fattah al-Sisi sembra essere ancora lontano da un percorso di [...] le maggiori incognite per il nuovo corso rappresentato da al-Sisi. A queste criticità bisogna aggiungere le violenze tra laici e islamisti che stanno lacerando il paese e che si sono riverberate dopo il ritorno sulla scena politica nazionale dei ...
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La riforma Gentile
Giuseppe Tognon
La riforma degli ordinamenti scolastici e universitari, degli esami e dei programmi di insegnamento che va sotto il nome di riforma Gentile venne decisa nei venti [...] richiesta delle famiglie. Una volta superato lo scoglio del tradizionale laicismo o di una ideologizzazione della laicità sul modello francese, divenne più facile superare anche quello della libertà scolastica senza venir meno al presupposto ...
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laicita
laicità s. f. [der. di laico], letter. – Condizione di chi è laico, carattere di ciò che è laico: difendere la l. dello stato, di un’istituzione; affermare, sostenere la l. della cultura.
laicato
s. m. [der. di laico]. – Condizione di laico. Più com. con senso concr. e collettivo, nella Chiesa cattolica, il complesso dei laici, ossia tutti i fedeli che non appartengono al clero.