GALLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 ag. 1849 a Girgenti (oggi Agrigento) da Gregorio.
Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita presso l'Università di Palermo, per diversi anni si dedicò [...] Agricoltura, Industria e Commercio e A. Ciuffelli, sottosegretario alla Pubblica Istruzione, rappresentava "l'ala di sinistra e laicista, anzi anticlericale" del terzo ministero Giolitti (Ullrich, I, p. 115). In campo giuridico il G. poteva, comunque ...
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ORIONE, Luigi Giovanni, santo
Ennio Apeciti
ORIONE, Luigi Giovanni, santo. – Nacque a Pontecurone, in provincia di Alessandria, il 23 giugno 1872, terzogenito di Vittorio, selciatore, e di Carolina [...] , assunse la conduzione del collegio S. Giorgio a Novi Ligure, onde evitarne il passaggio a una direzione di stampo laicista, e si impegnò nella direzione dell’orfanotrofio di Acandia nell’isola di Rodi che ospitava i ragazzi armeni sopravvissuti ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] qualcosa cambiasse a Roma e che tra una Chiesa alleggerita della casta sacerdotale e un Piemonte liberale ma non laicista si attuasse la svolta di conciliazione auspicata.
Come suddito uscito volontariamente dal proprio paese, libero di farvi ritorno ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] a sinistra" era la necessaria conseguenza dì una serie di deduzioni che attribuivano a una "malsana teoria laicista", che avrebbe "offuscato i principi fondamentali della dottrina cristiana sulla struttura della Chiesa", la richiesta della "piena ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] diffuse anche nel Parlamento e nel mondo politico italiano, così come l’obiettivo di estinguere, in un’ottica laicista, gli ordini contemplativi o, almeno, diminuire l’influsso dei religiosi sulla società. Sembra tuttavia che la cosiddetta «legge ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] opposizione nei confronti delle posizioni difensive di una Chiesa preoccupata solo di demonizzare l’offensiva anticlericale e laicista. Di qui l’affermazione delle varie espressioni di quello che ormai comunemente viene definito «dissenso cattolico»8 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] cogliere l’effetto dirompente della storia politica di Alfredo Oriani, ma soprattutto la sua pregiudiziale «illuministica», laicista, anticlericale che contrastava con il progetto di una storia autenticamente nazionale.
Più incisivo fu l’influsso di ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] Stato borghese liberale, né una educazione al di fuori dai comandamenti divini e sulla base della cultura laicista. Fin quando lo Stato borghese avesse monopolizzato l'istruzione, i cattolici avrebbero osteggiato l'insegnamento obbligatorio, perché ...
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Vedi Turchia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Turchia rappresenta una delle realtà più dinamiche dello scenario euro-asiatico, tanto dal punto di vista economico quanto da quello diplomatico. [...] che portano a tale risultato.
Libertà e diritti
Sebbene la Costituzione garantisca la libertà di religione, il precetto laicista turco ha comportato alcune restrizioni per la maggioranza della popolazione, di religione musulmana sunnita, e per i ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] , era pur sempre una lotta per costruire qualcosa di diverso dallo Stato unitario di tradizione elitaria e laicista, attraverso un’insufflazione dell’‘anima cristiana’ all’interno del contenitore nazionale. In Gemelli la fine della mentalità ...
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laicistico
laicìstico agg. [der. di laicismo, laicista] (pl. m. -ci). – Relativo al laicismo o ai laicisti; che ha, o dimostra, o è improntato a, un atteggiamento dichiaratamente laico, cioè autonomo rispetto a confessioni religiose e a gerarchie...